Anche quest’anno, come nelle precedenti edizioni del Premio Anassilaos, grande spazio sarà dato ai giovani. In occasione della cerimonia di consegna del riconoscimento ai “maestri”, l’8 novembre prossimo, ci saranno anche i giovani. Nel corso di una riunione presieduta da Tito Tropea sono stati definiti i premi giovanili. “In un mondo di illusioni e di promesse ha esordito l’esponente giovanile di Anassilaos, la cultura emerge, ancora una volta, come rifugio sicuro. La cultura infatti non tradisce, accoglie tutti e tutti in essa possono trovare un riparo per sfuggire alle brutture di un mondo sempre meno “umano”, sempre più “ferino”. Il premio Anassilaos Giovani, senza alcuna forma di presunzione, ormai da moltissimi anni tenta di inserirsi nel tessuto sociale e culturale reggino con l’intento di valorizzare i giovani e “spronarli” verso più alti obiettivi rispetto a quelli già raggiunti. Consegnare un premio, una targa, un semplice attestato non significa soltanto premiare il merito ma anche esprimere stima e apprezzamento. È’ questo il messaggio che l’Associazione Culturale Anassilaos, con le sue poche forze, intende dare. Accanto agli Attestati di Merito ai neolaureati dell’anno 2013-2014 (Diego Privitera, Erika Polimeni, Vincenzo Tedesco, Ilaria Bertullo), l’Anassilaos Giovani premierà due artiste (Sisetta Zappone e Valeria Conti), due esordienti nel campo della Narrativa (Felice Diego Licopoli per “Strisce di luna” ) e della Poesia (Domenico Logiudice per la silloge poetica “Gli issioni) –Sezione quest’ultima dedicata a Luca Caccamo -. Per la saggistica Maria Diletta Strumolo e Donatella Rizzi); per la Ricerca tre giovani studiosi (Francesco Strati, Giovanni Pangallo, Ida Triglia). Per la Musica l’ Orchestra Giovanile “Paolo Ragone” di Laureana di Borrello. Nella speciale sezione “Ρήγιoν” saranno infine premiati il Prof. David Barilla, professore incaricato di Matematica per l’Economia presso la Facoltà di Economia dell’Università di Messina, l’Avv. Duilia Delfino, Componente del Comitato Esecutivo della Sezione Calabria della Delegazione Italiana du Centre Européenne d’Arbitrage et de Mediation de Strasbourg; la Dr.ssa Beatrice Larosa, Assegnista di Ricerca e Dottore di Ricerca in scienze Letterarie, Università della Calabria; l’Ing. Sandro Rao,Ricercatore Universitario presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, delle Infrastrutture e dell’Energia Sostenibile Università Mediterranea di Reggio Calabria.