Passaggio della Campana al Kiwanis Club Reghion 2007, tra il presidente uscente, Raffaella Crucitti ed il nuovo presidente, Anna Maria Reggio, per l’anno sociale 2014-15
“Noi non possiamo dare più tempo alla nostra vita, ma di certo possiamo dare più vita al nostro tempo. Questo, per me, è il Kiwanis”. Con queste parole, il nuovo presidente del Kiwanis Reghion 2007, la giornalista Anna Maria Reggio, ha concluso il suo intervento d’insediamento alla guida del club, dopo aver ricevuto le insegne kiwaniane dal presidente uscente, l’avvocato Raffaella Crucitti. La cerimonia si è svolta, nei giorni scorsi, presso l’Accademia di Lazzaro di Filippo Cogliandro, socio onorario del Reghion per il suo impegno antiracket. Alla serata, mirabilmente condotta dal cerimoniere del club, Rosy De Fazio, erano presenti alcune fra le massime autorità kiwaniane del Distretto Italia-San Marino e della Divisione 13 Calabria, e fra i kiwaniani che ricoprono ruoli di prestigio nella Federazione Europea. Fra gli altri, il Governatore Eletto KDISM, Antonio Maniscalco, il Segretario distrettuale, Giovanni Tomasello, il Luogotenente Governatore Antonio Ielo, i Presidenti e Segretari di tutti i club kiwanis di Reggio e provincia. “Il brillante percorso intrapreso da chi mi ha preceduto, all’insegna del binomio bambini e legalità, merita – secondo il neo Presidente del Reghion – di essere proseguito, senza soluzione di continuità, eppure reinterpretato, in chiave culturale, per una programmazione a lungo termine. La cultura come approccio ai nostri progetti per l’infanzia ed al ruolo del club service nei diversi livelli dell’organizzazione Kiwanis”. Anna Maria Reggio, nel suo appassionato intervento, ha valorizzato il senso di appartenenza al Kiwanis come “grande network mondiale di talenti e competenze al servizio dei bambini del mondo” ed annunciato di voler investire nelle giovani generazioni attraverso i programmi del Kiwanis International per i ragazzi, tesi allo sviluppo della leadership, della responsabilità sociale, dell’educazione alla solidarietà ed al senso civico. “Noi non possiamo dire – chiosa – che i bambini sono il futuro, se non li facciamo entrare nel nostro presente!” Tali programmi, assieme al modello delle “assemblee aperte” del club, finalizzate alla crescita del
Kiwanis ed alla diffusione della sua mission, sono fra gli obiettivi qualificanti dell’anno sociale 2014-15, che coincide col “Centenario” dalla fondazione del Kiwanis.
Il presidente uscente, Raffaella Crucitti, molto emozionata, ha illustrato in un video incalzante le numerose attività svolte nell’anno sociale appena trascorso ricevendo grande apprezzamento fra i presenti I soci hanno premiato il suo generoso impegno con una targa di riconoscimento per i brillanti risultati raggiunti, che hanno proiettato il Club verso nuovi e qualificanti percorsi di service per i bambini del mondo. Fiore all’occhiello, l’apertura del K-Kids Reghion New Generation, un club di bambini presso la scuola “Principe di Piemonte” di Reggio Calabria e la collaborazione col Centro Ministeriale di Prima Accoglienza presso il Tribunale dei Minori, che continuerà nel nuovo anno sociale. Nel corso della cerimonia, sono entrati a far parte del Club Reghion 2007 due nuovi soci: l’avvocato Fortunato Cicciù ed il Presidente dei Cavalieri Garibaldini Melitesi, Paolo Pietro Praticò, che col loro entusiasmo e professionalità porteranno nuova linfa al già due volte club “Distinto”. Gradito il cenno di saluto del Segretario distrettuale, Giovanni Tomasello, che ha ribadito la gioia di voler essere presente a questa cerimonia.
Sul progetto Eliminate ed i service distrettuali si è soffermato il LGT della Divisione 13 Calabria, Antonio Ielo, che, nel portare il messaggio del Governatore del Distretto Italia-San Marino, Elio Garozzo, ha posto l’accento non solo sulla crescita, ma anche sul mantenimento del numero dei soci all’interno dei club. Al termine, il Governatore Eletto, Antonio Maniscalco, ha rimarcato il concetto dell’identità del Kiwanis, richiamando i temi dell’amicizia e del service a favore dei bambini come valori distintivi della mission, che accomuna oltre 600.000 volontari in tutto il mondo, espressa nel motto: “Serving the children of the world”. La rituale raccolta fondi a sostegno del Progetto Eliminate del Kiwanis International e dell’Unicef, grazie alla generosità dei partecipanti alla cerimonia, contribuirà a salvare oltre 250 bambini e le loro madri dalla morte per tetano. Un piccolo gesto può fare la differenza, per costruire una società migliore !
Anna Maria Reggio