Il cameraman freelance dell’emittente americana Nbc era arrivato dall’Africa occidentale il 6 ottobre e si trovava ricoverato al Nebraska medical Center di Omaha. Dopo aver contratto l’ebola in Liberia, è stato dichiarato guarito dalle autorità sanitarie statunitensi e verrà dimesso dall’ospedale. “Ho appena visto i risultati dei miei esami e sono negativi da tre giorni consecutivi”, ha esultato Ashoka Mukpo, aggiungendo: “Ho lottato e vinto, con l’aiuto di molti”. Si tratta del quarto paziente che riesce a guarire dall’ebola negli Usa, dopo i due missionari che avevano contratto il virus in Liberia e l’infermiera di Dallas ammalatasi dopo essere stata a contatto col “paziente zero” Thomas Duncan, facendo intravedere una speranza all’orizzonte per altri possibili nuovi casi di contagio che purtroppo si verificheranno di sicuro. Intanto il presidente americano Barack Obama incontrerà mercoledì alla Casa Bianca Ron Klain, il supercommissario da lui stesso nominato per coordinare con un team la lotta contro questa tremenda epidemia. L’obiettivo del supercommissario è quello di attuare “una risposta aggressiva, efficace e coordinata” del governo contro l’ebola per evitare che di questo passo si possa trasformare in una pandemia mondiale.