C’è un Sud che vince. Sul campo di gioco, e non solo. Un Mezzogiorno pronto a battersi fino in fondo per la partita del riscatto sociale, che affida ai suoi simboli, ai suoi vessilli, ai suoi punti di riferimento. Come lo sport e la cultura, mondi non separati, anzi vicinissimi. La Viola Basket e il suo presidente Giusva Branca, che ogni giorno lavorano per realizzare attraverso la pallacanestro la rinascita sociale, economica e sportiva di Reggio e della Calabria, non possono che gioire con Matera per il grande risultato ottenuto: la designazione a Capitale europea della cultura per il 2019. Un successo straordinario, quello conseguito dalla città del sindaco Salvatore Adduce, che premia non solo la tradizione e la storia di ieri, ma anche l’impegno di oggi e la visione del domani. Reggio e Matera: città dell’Italia più profonda, messe in relazione da un “ambasciatore” di grande valore umano e sportivo come coach Giovanni Benedetto. Accomunate da un passato di emigrazione e da un’insaziabile fame di futuro. È il Sud che ci piace. Che non si piange addosso, che si rimbocca le maniche e lavora. È il Sud che non si arrende, e che alla fine può esultare. Nella cultura, nel basket o in ogni altro ambito della vita associata. È il Sud che, ogni giorno, ogni santo giorno e ogni maledetta domenica, va avanti con entusiasmo e con orgoglio. Per riprendersi la sua storia.
Ufficio Stampa Viola Basket