Nuovi dettagli sull’operazione condotta contro Bin Laden

Emergono nuovi particolari sull’operazione dei Navy Seals, che ha portato all’uccisione dello sceicco del terrore. A rivelarlo è stata l’emittente americana Cbs, che ha precisato su parecchi punti ancora oscuri della missione. Gli uomini impegnati nella caccia a “Geronimo” (nome in codice per Osama) erano in tutto 25, ma solamente tre hanno fatto irruzione nelle stanze del capo, uccidendolo. Pare che il primo colpo sparato dai militari americani sia andato a vuoto e gli altri due hanno fatto centro colpendolo al torace e alla testa. Nel buio e nella confusione, i Navy Seals hanno messo da parte letteralmente le figlie di Bin Laden, evitando che rimanessero ferite durante l’operazione. Inoltre la Cbs ha riferito che l’intera operazione dei Navy Seals è stata filmata da microcamere che gli uomini del commando avevano sui loro elmetti. È durata 40 minuti. In base all’ analisi di tutte le registrazioni è stato possibile ricostruire con precisione ogni dettaglio dell’operazione. Dunque lo scontro a fuoco nel compound di Abbottabad è stato solamente uno e, secondo il Pentagono, è avvenuto nell’abitazione accanto al covo dello sceicco. Nello scontro a fuoco sono stati uccisi una donna e il corriere di Bin Laden, che sparava da dietro una porta. Di fatto il corriere è stata l’unica persona armata che i Navy Seals hanno trovato sul loro cammino perché, sempre secondo la Cbs, pur essendo state trovate altre armi all’interno del compound, nessuno ha fatto in tempo ad usarle. Il primo momento in cui i militari sono venuti a contatto con l’ormai defunto leader di Al Qaeda è stato quando lui stesso si è affacciato dal terzo piano per vedere cosa stesse succedendo. I militari gli hanno subito sparato mancandolo e lui poi si è rifugiato in camera da letto. Subito dopo l’atterraggio dei Navy Seals, i militari del primo commando hanno preso e messo al sicuro le figlie dello sceicco, quando il secondo uomo del commando è entrato nella stanza, la moglie di Bin Laden gli si è avventata contro. Il Seal l’ha spinta di lato e ha sparato a Bin Laden colpendolo al petto. Un terzo Seal ha fatto fuoco colpendo Bin Laden alla testa. I Navy Seals hanno quindi proceduto a portare via il corpo e a sequestrare tutto il materiale che ritenevano interessante. Oltre ai 5 computer, ai 10 hard disk e alle cento e oltre chiavette usb, hanno portato via una grande quantità di documenti cartacei. Tra questi vi era il taccuino di Bin Laden, più altri appunti scritti a mano. Il taccuino è di 12 pagine scritte a mano. Il capo di Al Qaeda riassume le idee per un nuovo 11 settembre.

Salvatore Borruto

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