Antonio Gentile tratta con Silvio Belrlusconi il suo passaggio agli azzurri?
Dopo aver letto e pubblicato le notizie riguardanti i “movimenti” che si starebbero per verificare all’interno dell Nuovo Centro Destra nazionale, abbiamo ritenuto opportuno intervistare il senatore Antonio Caridi per avere delle delucidazioni al riguardo.
Senatore, buona sera e grazie della disponibilità. Sono vere le voci che vorrebbero un possibile passaggio dei suoi colleghi calabresi nelle file di Forza Italia?
Si, ho appreso dai dirigenti di Forza Italia che Silvio Berlusconi è in possesso di un elenco di senatori dell’NCD calabrese pronti a transitare in Forza Italia, tra questi risulterebbe anche il mio nome. Smentisco categoricamente anche perché non è certamente il senatore Gentile a potermi rappresentare. Sono un senatore del Nuovo Centro Destra corretto e leale verso il suo partito, e soprattutto facendo parte di un gruppo dirigenziale locale e regionale assumo, come sempre, le mie scelte condividendole con lo stesso.
E’ stato lo stesso senatore Gentile a proporvi a Berlusconi?
No, mi risulta che il senatore Guido Viceconte sia stato l’intermediario con il Cavaliere in questa operazione, ma io, ripeto, non faccio certamente parte di quel progetto.
Nell’elenco risulterebbero anche altri due senatori reggini? D’Ascola e Bilardi?
Io rispondo della mia persona, saranno i senatori Nico D’Ascola e Giovanni Bilardi a chiarire, se dovesse servire, la loro posizione.
Riguardo le prossime elezioni regionali, come si sta muovendo il Nuovo Centro Destra?
Abbiamo chiesto più volte al senatore Gentile di convocare un coordinamento regionale per aprire all’interno del partito un momento utile a conseguire il miglior risultato possibile, purtroppo questa nostra esigenza non è stata ancora soddisfatta. Credo molto in quell’idea di partito che ha generato in quella fase iniziale partecipazione e tanto entusiasmo, un partito che aveva come slogan “senza base non c’ è altezza” ed invece oggi tutto questo è venuto meno.
Fabrizio Pace