Presa visione degli articoli proposti nelle testate giornalistiche di oggi, che sottolineano l’evidente varietà e frammentarietà che si proporrà alle prossime elezioni e, presa visione soprattutto che nei due anni di commissariamento, se non per mera e fredda ordinaria amministrazione, i tre commissari non hanno preso a cuore le emergenze attuali in cui versa la nostra città, lanciamo una proposta di tavolo tecnico comune con tutti i futuri amministratori della città nel quale discutere, affrontare e magari trovare scelte condivise su importanti argomenti (Expo-Bronzi, aziende municipalizzate, servizio idrico cittadino, viabilità, emergenza rifiuti e tanto altro ancora). Noi come cittadini reggini prima di tutto, ci sentiamo in dovere di chiamare all’appello tutti i candidati a sindaco, le forze politiche, le associazioni e le varie istituzioni presenti in città, tenendo conto che per l’insediamento del nuovo consiglio comunale dovranno passare almeno altri due mesi, tempo nel quale la città continuerà a vivere nella stesso stato di abbandono in cui ad oggi versa. Riteniamo quindi che bisogna arrivare all’insediamento del nuovo consiglio comunale con soluzioni già condivise e attuabili nell’immediato, per ottemperare ai molteplici problemi cittadini. Il Movimento Reggini Indignati con il suo candidato a sindaco Francesco Anoldo Scafaria, invita gli altri ufficiali candidati a sindaco, a tutt’oggi (Giuseppe Falcomatà, Lucio Dattola, Paolo Ferrara, Giuseppe Musarella, Aurelio Chizzoniti) e i rappresentanti delle forze politiche in fase di presentazione (Mimmo Battaglia, Filippo Sorgonà, Stefano Morabito, M5S) ad accogliere l’ invito e a dare una celere risposta . Ad esempio, a nostro avviso, in questo momento il caso dell’esproprio dei nostri bronzi a favore dell’Expo milanese 2015 è un fronte nel quale tutta la rappresentanza politica dovrebbe trovare unione e coesione. Difatti, il fatto stesso è ancora una volta (come nel ’70) azione che depreda simbolicamente Reggio di un suo tesoro, del suo simbolo di antica civiltà Greca, che a nostro parere è di gravità assoluta! Delle risposte al nostro appello, da parte dei soggetti sopra elencati, ve ne daremo conto sul nostro sito, sul nostro blog e sulla pagina facebook; fiduciosi che chi oggi si propone come futuro amministratore della nostra città abbia a cuore trovare soluzioni condivise e concrete.
