Un meritato plauso è doveroso farlo all’Ufficio Anagrafe (Identità) del Comune di Reggio Calabria, in quanto alcuni giorni fa recatomi personalmente a chiedere il rilascio di Carte d’identità per minori (rilasciate subito dopo), sono rimasto stupefatto dal lavoro degli impiegati in particolar modo della Sig.ra Teresa che mi ha servito con il sorriso stampato in faccia ; non accadeva una situazione di questa da molti anni anche perché in genere quando ti rivolgi ad un ufficio pubblico di Reggio Calabria vedi sempre gente stanca di lavorare o che guarda in continuazione l’orologio per rendersi conto quando timbrare e scappare via.
Mi fa piacere sottolinearlo e farlo sapere , in quanto vuol dire che anche negli uffici pubblici, di cui ci si lamenta praticamente sempre e per lo più a ragione, esistono persone che lavorano con grande serietà e professionalità, in modo gentile e puntuale. Faccio i miei complimenti a tutto l’ufficio sperando che si continui in questo modo anche perché per quei dieci minuti che sono stato lì pensavo di essere in un’ ufficio di Milano o meglio ancora di Bolzano.
Spero che la prossima Amministrazione Comunale che andrà a formarsi per fine ottobre dopo due anni di pessimo commissariamento, possa riassettare tutti gli uffici in modo ché si crei dappertutto questa armonia tra cittadini e impiegati e rompere la fatidica raccomandazione addirittura presso un “ consigliere/assessore“ per ottenere un certificato anagrafe o per il rilascio della carta d’identità in quanto se l’ufficio funziona ed in questo caso ha funzionato , in dieci minuti tra fila e attesa di stampa ti ritrovi con i documenti in mano.
Concludo affermando che Il Movimento Autonomo Alternativo sarà presente come lista alle prossime amministrative proprio per far capire che bisogna finirla con le solite e quotidiane raccomandazioni, dall’ospedale riuniti sino agli uffici pubblici perchè tutto questo ha già provocato abbastanza danni e che quindi non bisogna dare tutta la colpa ai “politici eletti “ ma anche a chi ha contribuito a farli eleggere.
Il Presidente del M.A.A. Pietro Marra