Mostra personale di Stefania Pennacchio
A cura di – Philippe Daverio
Un progetto di
Museo Archeologico Nazionale Reggio Calabria. Piazza De Nava, 26 – 89100 Reggio Calabria
Vernissage: 9 agosto 2014 ore 17 – 20 . Periodo espositivo: 10 agosto – 6 settembre 2014
Federica Morandi art projects è lieta di presentare “TerraOmnia® – Le vie Sacre dell’acqua”, la nuova mostra personale di Stefania Pennacchio a cura di Philippe Daverio, che si terrà dal 10 agosto al 6 settembre 2014 presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. “TerraOmnia” nasce da un’idea di Philippe Daverio, che ha plasmato il termine con gli studenti dell’Università di Palermo per identificare il patrimonio dei beni culturali del Mezzogiorno e la necessità di valorizzarne le straordinarie ricchezze storiche e artistiche. “Il Sud Italia è il più grande museo a cielo aperto che esista in Europa. Per iniziare il nostro itinerario dobbiamo partire da qui, dal riconoscere che fra templi greci arcaici, classici, edificazioni medioevali e invenzioni del Barocco, il Meridione ha la più alta concentrazione di beni culturali del Mediterraneo. (…) Da qui abbiamo coniato un bellissimo slogan per illustrare quest’idea. Invece di terronia, il Sud è “TerraOmnia”. Di tutti”.* Il progetto mira a valorizzare le ricchezze artistiche del Sud e i suoi talentuosi artisti. Lo scopo è rivalutare le tradizioni, unendo estro e competenze: coltivare le eccellenze partendo dalle risorse culturali e umane del territorio significa avere consapevolezza del passato e coscienza del futuro. Stefania Pennacchio è la protagonista dell’ultima tappa di “TerraOmnia” con “Le vie Sacre dell’acqua”, un ricco itinerario fatto d’installazioni e sculture che percorrono la strada azzurra del mare nel quale le civiltà si sono incontrate ed evolute. L’esposizione è un racconto estetico contemporaneo che fa appello al concetto d’iniziazione femminile della cultura greca. Uno spaccato dei passaggi fisiologici e psicologici del mondo della donna, intessuti nella memoria storica di cui siamo pregni culturalmente: i ninfei, che determinavano con la catarsi nelle loro acque il passaggio tra la fanciullezza e l’età adulta fertile. Le abluzioni che servivano alle fedeli a purificarsi prima del contatto con il Sacro. La mostra racconta di Artemide, dea della fertilità dal forte legame con le acque, e ripercorre i misteri Eleusini, riti antichissimi che si celebravano nei santuari di Demetra, dove sono attestati apprestamenti per bagni rituali. Queste iniziazioni sono traslate nel mondo contemporaneo tramite venti istallazioni scultoree che si nutrono dell’incessante crisi identitaria tra maschile e femminile. Stefania Pennacchio rende fluidi schemi estetici contemporanei, corpi mistici ed esperienze contemplative legate alla tradizione grecanica, collegando con sapienza tecnica e d’intelletto l’antichità ai giorni nostri.
* L’Espresso – 4 Luglio 2013 – Speciale Grand Tour – Il Sud
TerraOmnia® – Le vie Sacre dell’acqua
Mostra personale di Stefania Pennacchio
A cura di Philippe Daverio
Vernissage: 9 agosto 2014 dalle ore 17
Presentazione video “Dono è il mio nome” ore 18
Perfomance teatrale ore 19 – Arché e logos: sinestesia indotta. Spazio in Scena su testi di Stefania Pennacchio e Carla Sanguineti. Con Renata Falcone, Maria Marino e Maria Gurnari. Alessia Leuzzo / percussioni; Natale Vadalà / flauto e clarinetto
Periodo espositivo: 10 agosto – 6 settembre 2014
Orari: dal lunedì alla domenica dalle ore 9 alle 20
Ingresso gratuito
Museo Archeologico Nazionale Reggio Calabria
Piazza De Nava, 26 – 89100 Reggio Calabria
http://www.archeocalabria.beniculturali.it/
NOTE SULL’ARTISTA
Stefania Pennacchio nasce il 25 settembre 1969 a Varese. Fin da bambina si dedica alla poesia e alla scultura trovando in essa il modo di esprimere il proprio mondo interiore. Compie i suoi studi presso l’Istituto d’Arte sezione Ceramica e all’Accademia delle Belle Arti di Reggio Calabria, sezione “scultura”. Grazie ai forni a gas che si è costruita, intraprende un percorso durante il quale si confronta e approfondisce molte tecniche. Tra le mostre personali ricordiamo: 2008 “Divinità imperfette”, Spazio Gucciardini, Milano, a cura di P. Daverio e J. Blanchaert; 2009 “Cosciente Soglia Incosciente”, presso la Galleria Dugnani di Milano, a cura di Veve Bossi; 2010 “Divinità Imperfette-Astraia”, al Teatro Francesco Ciliea di Reggio Calabria, a cura di Lucio Barbera; Ottobre 2013 “Nereidi” Mese della cultura e lingua italiana nel Principato di Monaco, un progetto di Federica Morandi art projects; Dicembre 2013 – Gennaio 2014 “Terra Omnia – Nereidi” a cura di Philippe Daverio, Spazio Calabria Milano, un progetto di Federica Morandi art projects. Tra le esposizioni collettive citiamo nel 2006 il “57° Premio Michetti” a cura di P. Daverio; nel 2009 “Stato d’Arte” presso la Galleria Valeria Vitali di Varese; nel 2010 “Il Passato rinnovato” per il Fuori Salone di Milano a cura di Jacqueline Ceresoli. L’artista vive e lavora a Milano.