Presso la sede reggina del SUL si sono riuniti i dipendenti comunali aderenti al Sindacato per discutere ed esaminare 
le problematiche annose e crescenti che sono presenti nell’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria e che continuano a gravare pesantemente sull’attività lavorativa ed economica dei lavoratori, soprattutto in questo delicato momento di congiuntura economica del Paese. Particolarmente grave appare la pervicacia e ostinazione con la quale la Commissione Straordinaria reggina dichiara di voler proseguire, nonostante le leggi intervenute e le circolari intergovernative emanate (Decreto Legge:” Salva Roma” ter) nel procedimento sulla PEO pendente presso il Giudice del Lavoro. Nella riunione si è ribadito che il SUL e gli iscritti al Sindacato continuano a richiedere con forza il ritiro della costituzione dell’Amministrazione cittadina nel processo in corso e, parallelamente delle missive con le quali si notificavano le trattenute economiche sugli stipendi ai lavoratori. Inoltre, è indispensabile e urgente, che si passi alla piena attuazione e applicazione delle indennità economiche previste dal Contratto integrativo decentrato, annualità economica 2010, già sottoscritto e firmato dalle parti interessate e all’immediata convocazione per la discussione e trattazione della contrattazione decentrata integrativa dei contratti collettivi integrativi degli anni successivi, compreso il contratto decentrato integrativo per l’anno 2014. Come se ciò non bastasse, continua la penalizzazione dei dipendenti comunali reggini in ogni occasione, persino nella trascuratezza con la quale si affrontano le questioni riguardanti la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, come ad esempio nel perpetrare la situazione invivibile e insostenibile di molti ambienti di lavoro e la scarsissima attenzione che l’Amministrazione comunale manifesta verso le condizioni minime di civiltà per poter prestare la propria opera. Anche per questi particolari motivi, qui sinteticamente esposti, la riunione dei dipendenti comunali reggini iscritti al SUL ha deciso di dare mandato all’Avvocato Vincenzo Nato, di produrre un esposto nei confronti della Commissione Straordinaria reggina che prosegue nell’opera di attacco frontale alle condizioni salariali e lavorative dei dipendenti, facendo leva sulla ormai famosa relazione amministrativa-contabile degli Ispettori del MEF dell’anno 2011. Tuttavia i Commissari Straordinari non tengono conto che la citata relazione dei Dirigenti del S.I.FI.P. (Ministero dell’Economia e delle Finanze) eseguita al Comune di Reggio Calabria, dal 14 giugno all’8 luglio 2011, conteneva molti riferimenti amministrativi che avrebbero dovuto muovere e spingere la macchina della bonifica amministrativa in più direzioni, mentre solleva molte perplessità che l’unica vera azione che si è messa in campo dal primo minuto sia stata solo quella intrapresa contro i dipendenti comunali e che nulla invece si sia fatto contro le direzioni amministrative-gestionali e le rappresentanze politico-istituzionali, che vengono ripetutamente citate nella relazione sulla verifica amministrativo-contabile. Con quest’atto, il SUL intende contribuire a tutelare al massimo i lavoratori del Comune di Reggio Calabria e provare a far cessare azioni che possono apparire discriminatorie nei loro confronti.
