Si è tenuta stamane la conferenza stampa di presentazione del Movimento civico Società Aperta presso la sede del Nuovo Centro Destra, il Movimento nasce dall’ idea di alcuni circoli professionali ed è rivolto a chi, come loro, crede ad una politica liberale e riformista, senza trascurare dei sani e inossidabili principi etici e non vuole sentirsi legato d tessere di partito. Presidente del movimento è l’ Avvocato e Senatore Nico D’Ascola che, assieme al coordinatore Vincenzo Vitale, alla segretaria Dina Porpiglia, Salvatore Chiappalone, Giuseppe Ferreri e Daniela Ferrari, vorrebbero rilanciare e promuovere la città di Reggio Calabria come città metropolitana in una visione liberale e riformista, idea scaturita attraverso la commistione di passato e futuro, del pensiero liberale di Karl Popper e la moderna idea di Area Metropolitana basata sulle libertà individuali e delle autonomie municipali, in maniera che si possano adattare al territorio al fine di perseguire quello che viene definito bene comune, a questo scopo infatti non vengono precluse interazioni con altri movimenti e associazioni. Sette le parole chiave che guideranno il lavoro di questo movimento: laicità, liberalismo, riformismo, autonomia, pragmatismo, glocalismo, sincretismo, tutti concetti di cui nel tempo si è fatto abuso, storcendone il significato originario e che i componenti di Società Aperta intendono mettere alla base del loro operato. Fondamentale il confronto non solo con altri movimenti o liste, ma fra i cittadini stessi che avranno a disposizione una “casa della cultura”, un luogo fisico in cui proporre idee, confrontarsi fra di loro, parlare di politica, società ma anche di letteratura, cultura intesa in senso lato, in maniera che possa tornare ad essere uno strumento grazie al quale sentirsi protagonisti e costruire insieme una città nuova a misura d’uomo, che sia competitiva con le altre realtà all’interno del territorio nazionale e che esca fuori dagli schemi di cui il sud in generale, è stato vittima fino ad oggi.
