L’odierna entrata in vigore del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, che all’articolo 18 prevede, con decorrenza dal prossimo 1°Ottobre, la soppressione delle sezioni staccate dei tribunali amministrativi regionali, e quindi anche quella di Reggio Calabria, impone di convocare, con urgenza, la già richiesta seduta straordinaria ed aperta del Consiglio Provinciale. Una seduta Consiliare che dovrà servire per fare quadrato e squadra interistituzionale per il mantenimento della locale sezione del Tar Calabria, quale rilevante esigenza di un vasto territorio. Per di più, la chiusura di Reggio Calabria stride con il processo di costituzione di Reggio Città Metropolitana che, benché dilazionato nel tempo per effetto del Commissariamento del Comune di Reggio Calabria, non deve subire ulteriori limitazioni. Al centro del dibattito, ovviamente, non vi è il desiderio di sostenere una difesa campanilistica né tanto meno disconoscere il reale bisogno di rendere maggiormente efficace l’azione giudiziaria.