Il voto alle elezioni europee premia il lavoro e l’impegno dell’Udc, in Italia, in Calabria e Catanzaro. I consensi assicurati al segretario nazionale Lorenzo Cesa (il candidato più votato in città di tutto il centrodestra) segnano un dato significativo dal punto di vista numerico, vale a dire quasi il doppio dei voti rispetto al governatore dimissionario Scopelliti, e di ampio respiro: il nostro Paese ha bisogno di fare voce alle istanze dei moderati che sono pronti a riconoscersi nel progetto della costruzione di una casa comune. Un’affermazione, quella di Cesa, che conferma anche a livello locale il radicamento di un Partito fatto di giovani, donne, entusiasti che hanno saputo ricostruire un progetto di partecipazione credibile dopo anni di isolamento e di carenza di agibilità democratica. L’Udc, un anno fa circa, non esisteva: era un simbolo vuoto senza pensieri e azioni. Oggi grazie al lavoro di una nuova classe dirigente che ha saputo rimotivarsi trovando passione nella politica e nell’impegno sociale, l’Udc assicura a Cesa e a Trematerra sostegno e affermazione. Un consenso cresciuto a Catanzaro in maniera esponenziale, di pari passo alla visibilità e al radicamento. Per questo non possiamo che ringraziare chi ha creduto nel cambio di passo, nella possibilità di ricostruire la progettualità di un partito fatto di una storia e di valori importanti, investendo sul ricambio generazionale e sul recupero dei delusi. Prima di tutto il presidente del consiglio regionale Franco Talarico che ha investito su Catanzaro con la propria figura e la propria credibilità politica, il segretario provinciale Salvatore Mazzotta, il capogruppo comunale Roberto Rizza e la componente di Franco Longo che, assieme al consigliere Domenico Concolino, hanno innestato una presenza importante che ha saputo rafforzare l’Udc e la sua articolazione sul territorio. Ai ringraziamenti aggiungiamo il sostegno e l’apporto dei fratelli Manti, di Catanzaro nel cuore e Manuel Laudadio: tutti insieme siamo riusciti ad assicurare a Cesa 5.600 voti in provincia di Catanzarp, staccando Scopelliti di 1.200 voti. Un bel risultato che premia anche lo sforzo del commissario cittadino dell’Udc, Andrea Lorenzo, che con un lavoro quotidiano, certosino, con pochi mezzi economici a disposizione ma tanta costanza e passione per la politica intesa come servizio alla comunità, giorno dopo giorno per un ulteriore tassello al progetto di affermazione dei moderati.
Andrea Lorenzo
Commissario cittadino Udc