Metà settimana che gira la boa per la Viola che si avvicina al primo di un doppio impegno esterno molto importante per la compagine dello stretto. Prima Casalpusterlengo e poi Recanati saranno i banchi di prova lontano da Reggio Calabria per una squadra che vuole migliorare il rendimento esterno dopo un girone d’andata deficitario da questo punto di vista. L’obiettivo è quello di migliorarsi in questa seconda fase di stagione e magari fare punti in casa delle dirette concorrenti per la salvezza come potrebbe essere Recanati che attende i reggini fra due settimane. Campionato che entra nel vivo dunque e margini per recuperare che diminuiscono giornata dopo giornata.
La Viola ha tutto il tempo per allontanarsi dai bassi fondi della classifica ed anche i mezzi adesso perché la dirigenza ha sistemato un assetto tecnico che aveva bisogno di alcuni correttivi dopo la scelta sbagliata dei due americani fatta la scorsa estate. Gli arrivi in corsa di Hamilton, Monadi e Papa Die hanno dato a coach Ponticiello la possibilità di avere un roster completo e delle alternative importanti in tutti i ruoli. Adesso c’è il giusto mix fra giovani in rampa di lancio ed i veterani del gruppo con le ultime aggiunte che ormai hanno completato il loro processo di inserimento nel gruppo. Come detto spesso, lo scorso anno la forza della Viola è stata avere in organico dieci giocatori in grado di tenere il campo in modo adeguato a questi livelli mentre, soprattutto all’inizio a causa di infortuni e problemi vari, Ponticiello è stato costretto a ruotare in certe occasioni soltanto sei uomini ed anche per questo motivo si spiegano i cali nei secondi tempi di gioco soprattutto in trasferta. Adesso le ari per fare bene ci sono e l’entusiasmo anche ma servono i risultati sul campo e questo doppio test lontano da casa potrebbe dare inerzia positiva ad una realtà che vuole stupire nonostante i mille problemi che ha dovuto affrontare fino a questo momento.
Ma il presidente Muscolino non si arrende e sta trascinando la sua creatura in questo difficile torneo di Adecco Silver, campionato che ricorda sempre di più la vecchia Serie A in cui ha militato la Viola negli anni’80 in cui i due americani facevano la differenza. Chieti e’stata superata alla grande e bisogna dare continuità alla prestazione di domenica in questa doppia e decisiva trasferta.