HANNO GIA’ FIRMATO GHERARDO COLOMBO, PINO APRILE, CINZIA DAL MASO E MARCELLE PADOVANI
Il documento presentato a Roma dal Comitato Bronzi–Museo lo scorso 11 dicembre si è sviluppato in un Appello che ha raccolto già quasi mille adesioni. Tra queste emergono quelle dell’ex magistrato Gherardo Colombo, Presidente della Garzanti Libri e componente del C.d.A. Rai, e dei giornalisti Pino Aprile, Cinzia Dal Maso e Marcelle Padovani, corrispondente in Italia di Le Nouvel Observateur.
Il Comitato, ottenuto il rientro dei Bronzi di RiacenelMuseo Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria, di cui sono “beni identitari e inamovibili”, ritiene che vi siano buone ragioni per non considerare completata la propria missione e per firmare l’appello. Il Ministro Brayaveva previstola riapertura dell’intero Museo entro aprile 2014.Ma il ricorso al Tar contro l’aggiudicazione della gara per l’allestimento fa intravedere nuovi ritardi in un percorso già troppo lungo e accidentato. Mentre il boom di visitatori per il ritorno dei Bronzi ha testimoniato la potenzialità di questo straordinario museo che con tutti i suoi capolavori, Bronzi in testa, potrà diventare il simbolo della nuova apertura al mondo e della rinascita della Città e della Regione.
Come si firma
Si firma attraverso il sito di petizioni on line Firmiamo.it o cliccando sul link http://firmiamo.it/reggio–calabria–bronzi-di-riace–il-loro-museo , sui principali social network, compilando i moduli cartacei che il Comitato sta distribuendo, inviando la propria adesione all’indirizzo di posta elettronica comitatobronzimuseo@gmail.com
Il testo integrale dell’appello
APPELLO PER REGGIO, LA CALABRIA, I BRONZI DI RIACE, IL LORO MUSEO
Finalmente i Bronzi di Riace sono tornati nella loro “casa”: il Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria, di cui sono “beni identitari e inamovibili”. Finalmente li possiamo ammirare di nuovo in piedi, dopo che sono stati curati e restaurati nel Laboratorioattrezzato e climatizzato – e sempre aperto al pubblico – nel Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale della Calabria. Non sono stati abbandonati in uno sgabuzzino, come alcuni continuano a sostenere inspiegabilmente. La campagna del nostro Comitato – condotta assieme ad altre associazioni, movimenti, alcune Istituzioni, i cittadini reggini e calabresi – non è però terminata. Il cronoprogramma del Ministro Massimo Bray prevede la riapertura dell’intero Museo progettato da Marcello Piacentini e ristrutturato dall’architetto Paolo Desideri.Noi presseremo affinché sia rispettato. Tuttavia il ritorno al Museo – che siamo riusciti, così faticosamente, ad ottenere – ha di nuovo alimentato le ipotesi di pregiudizievoli trasferte dei Bronzi, stavolta in occasione di Expo 2015. Pertanto il Comitato Bronzi-Museo continuerà a battersi affinché i visitatori possano trovare a Palazzo Piacentini tutti i suoi tesori, rifiutando qualsiasi tentazionedi viaggi o trasferimenti per più di una ragione:
1. i Bronzi sono estremamente fragili. E la fragilitàrenderebbe altamente prevedibile il loro danneggiamento in caso di sollecitazioni anche minime;
2. i Bronzi sono “beni identitari e inamovibili” del loro Museo; senza di essi il Museo perderebbe la più ragguardevole forza attrattiva e ne riceverebbe un ulteriore danno l’intera economia indotta che ha già sofferto moltissimo gli effetti della prolungata chiusura di Palazzo Piacentini, aggravando gli effetti della grande crisi economica ancora in corso;
3. non è vero chei Bronzi in giro per il mondo, o all’Expo 2015, richiamerebberoaReggioe inCalabria milioni di turisti. Sappiamo tutti che avverrebbe esattamente il contrario, e che solo una politica di trasporti e infrastrutture adeguata e programmata per tempo potrà consentirci di uscire dall’isolamento in cui siamo stati relegati.
Auspichiamo che questo splendido Museo, con i Bronzi di Riace e con tutti gli altri suoi tesori, diventi il simbolo della nuova apertura al mondo e della rinascita della Città e della Regione. La riapertura dovrà servire da richiamo per portare sempre più visitatori a Reggio e in Calabria, soprattutto se sarà realizzata una politica di trasporti adeguata alla nostra centralità nel Mediterraneo.
Il contributo migliore che la nostra Città e la nostra Regione potranno dare all’Expo 2015 per uscire dalla crisi come Italia intera, potrà essere soltanto ilMuseo riaperto con i Bronzi di Riace e gli altri suoi tesori. E dovranno essere ammirati tutti nella loro casa.
COMUNICATO STAMPA COMITATO BRONZI-MUSEO