La ricorrenza del Natale ortodosso, il 7 gennaio, è stata festeggiata al Casinò Campione d’Italia come espresso tributo alla clientela russa. La festa del 7 gennaio, perciò, rientra nell’ambito della campagna con la quale la casa da gioco campionese si propone di richiamare l’attenzione di una comunità cresciuta per entità e censo proprio sulle sponde dei laghi prealpini, dove cerca e trova accogliente residenza. Adesso si attendono le più invitanti offerte per il tempo libero e il Casinò Campione d’Italia lo aveva intuito per tempo, predisponendo un programma che è cominciato conciliando la tradizione, appunto del Natale russo, con l’intrattenimento più elegante come ha voluto sottolineare il CEO Carlo Pagan: “La casa da gioco rende di nuovo omaggio al Natale russo, coinvolgendo una clientela sempre più presente nelle sale da gioco campionesi, pratica del gioco per tradizione e alla ricerca dei più alti standard d’intrattenimento. Il Casinò Campione d’Italia possiede i requisiti che una clientela d’alto rango esige”. Lo ha di nuovo dimostrato allestendo una festa – gala con speciale concerto dei Matia Bazar, che ha riscosso il più caloroso apprezzamento da parte degli ospiti russi che hanno imparato a conoscere Campione d’Italia, sia per l’incantevole posizione sul Ceresio, sia per le caratteristiche di un Casinò che ha saputo intercettare i gusti della loro passione per il gioco, ma soprattutto li accoglie come meritano, senza frapporre barriere linguistiche – hostess madrelingua slava danno il benvenuto e forniscono tutte le informazioni necessarie e utili circa i giochi – mentre una corrispondente agenzia turistica moscovita organizza tour nei quali spicca la puntata ai tavoli verdi campionesi, tappa tra le più brillanti di un viaggio posto sotto il segno della fortuna. Che, come si sa, bacia a Campione.
C/S