Finanziaria, il Senato approva l’emendamento del senatore reggino Caridi.
“Non ci siamo fatti paralizzare dalla crisi economica che non dà tregua al nostro Paese, ma anzi abbiamo ottenuto, congiuntamente alle azioni messe in campo dal governatore Scopelliti, un risultato importante e superato le criticità in materia di mobilità locale: la Calabria potrà disporre di 60 milioni di euro, distribuiti per il triennio 2013-2015, per il trasporto pubblico locale stanziati dal Fondo per lo sviluppo e la coesione per il periodo di programmazione 2007-2013”. Questo il commento a caldo di Antonio Caridi (Ncd), membro della commissione Industria al Senato e firmatario dell’emendamento al dl Salva Roma, approvato in commissione Bilancio. Il piano di riprogrammazione e risanamento del settore prevede l’utilizzo delle ingenti risorse “a condizione che vengano implementate le misure per l’ammodernamento, l’efficienza dei servizi e l’abbattimento dei costi”. “E’ una boccata di ossigeno per il settore che bloccherà la voragine da cui sono avvolti i gestori di servizi di trasporto locale che rivestono un ruolo prioritario e vitale per il comparto”, spiega Caridi, ex assessore alle Attività produttive della Regione Calabria, che ricorda come la disposizione normativa contenga inoltre “la fissazione di tariffe che tengano conto della tariffa media applicata a livello nazionale e il mantenimento degli standard di qualità”. L’emendamento stabilisce che per ottenere questo finanziamento aggiuntivo, la Regione Calabria dovrà integrare, entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto legge, il piano di riprogrammazione del Tpl e dimostrare, per l’erogazione delle singole annualità 2014 e 2015 del contributo straordinario, l’effettiva attuazione delle misure previste in termini di diminuzione del corrispettivo necessario a garantire l’erogazione del servizio”.
Il senatore Caridi invita a non abbassare la guardia sull’emergenza Tpl che “deve rispondere alle esigenze dei cittadini. Continueremo, di concerto con la Regione ed in piena sintonia con la deputazione calabrese del Ncd, a mettere in opera politiche di intervento efficaci sul settore che coinvolgano tutti i livelli di Governo in un processo di sviluppo delle infrastrutture in un’ottica di impegno e di servizio per la crescita complessiva della Calabria”.