L’amore ai tempi di Socrate

Piccolo romanzo incompleto sull’etica del piacere, di Luca Castellano

l'amore ai tempi di socrate
l’amore ai tempi di socrate

L’opera

Matteo e Sara, due studenti ventenni, s’innamorano e iniziano a costruire il loro acerbo percorso insieme.

Durante la loro conoscenza si troveranno ad affrontare gli innumerevoli ostacoli comuni all’inizio di molte storie e legati soprattutto alla concezione della duplicità dell’amore, fisico e platonico, due concetti apparentemente inconciliabili poiché diametralmente opposti e che chiamano in causa addirittura l’eterna lotta tra il Bene e il Male.

Tuttavia, grazie ai continui confronti, alle comuni esperienze, talvolta persino estreme, e alla forza del loro sentimento, i due ragazzi riusciranno a costruire un legame basato sul bene reciproco che farà convergere le due opposte tendenze.

La storia d’amore, così, fa da sfondo al vero fine del testo: il tentativo dell’autore di spiegare alcuni aspetti dell’etica del piacere secondo la sua personale visione.

Uno scopo ambizioso, dunque, che la trama lineare e il linguaggio semplice, esplicativo e quasi scolastico, gli permettono però di raggiungere agilmente.

L’autore

Luca Castellano, giovane scrittore lombardo di 25 anni, è un appassionato di filosofia; ha però una formazione prevalentemente scientifica che si rivela in questo suo primo romanzo in maniera molto evidente, raggiungendo una fusione tra scienza e filosofia che rappresenta l’unicum di questa originale opera. Membro del team di qualità di una nota azienda della Brianza, l’autore è impegnato anche in politica con l’incarico di Consigliere delegato alla Cultura ed alle Politiche giovanili a Verderio Superiore(Lecco). 
Si interessa attivamente anche di teatro e di musica classica rivelando una personalità poliedrica e versatile.

Dalla prefazione: “Faccio un’ultima premessa: tratterò alcuni argomenti senza l’onere della discrezione, perché l’amore non deve essere nascosto per poter essere riconosciuto nella vita di tutti i giorni. Similmente gli atti ignobili devono essere ben descritti e visibili, in modo che chiunque li riconosca ne provi ribrezzo. Inoltre, ognuno di noi conosce questi temi e non scriverne sarebbe come negare un pezzo della vita umana, nonché sacrificare un ottimo metodo d’indagine e di argomentazione per un pudore ormai inutile per uomini e donne adulti….Questo testo non è di risposte, ma di domande..”

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano

Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nato nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione