Il pianista americano Emmet Cohen, il contrabbassista lucano Giuseppe Venezia e il batterista napoletano Elio Coppola, conosciutisi a New York, nel settembre 2012 lo scorso inverno si sono esibiti in Italia proponendo un personale progetto musicale costituito da standards del jazz riarrangiati da loro e composizioni originali. Al termine di questo tour hanno realizzato “Infinity”, prodotto dalla Skidoo records, una raccolta de brani eseguiti durante le loro esibizioni.
Dopo una prima promozione in America, i tre musicisti sono in giro per l’Italia meridionale dove stanno promuovendo il loro lavoro.
Lunedì 16 dicembre, a partire dalle 22:00, i tre faranno tappa a Villa S. Giovanni (Rc), presso La Sosta, club che ogni lunedì propone eventi jazz di richiamo nazionale ed internazionale, diretta dall’associazione Jazzmin.
Emmet Cohen, prodigio del piano, suona con la maturità e la confidenza di un veterano, nonostante abbia solo 24 anni. La grande padronanza dello strumento e l’innovativo palato armonico ne fanno uno dei più richiesti musicisti della scena jazz della grande mela, dove si esibisce regolarmente condividendo il palco con grandissimi musicisti come Christian McBride, Joshua Redman, Maceo Parker, Billy Hart, Patty Austin, Carl Allen.
Giuseppe Venezia contrabbassista lucano, direttore artistico del Basilijazz, vanta collaborazioni quali: Greg Hutchinson, Jerry Bergonzi, Duffy Jackson, Jason Lindner, Johnatan Blake, Andy Farber, Howard Alden, Dan Block, Mike LeDonne, Pete Van Nostrad, Jerome Jennings e tanti altri. Il contrabbassista ha partecipato a ottobre 2012 all’Italian Jazz Days tenutosi a New York.
Elio Coppola, talentuoso batterista napoletano, è docente di batteria presso la scuola Yamaha di Pomigliano D’arco (NA). Tanti i premi che ha ottenuto durante il suo percorso di formazione e tante le collaborazioni con gli artisti quali Joey de Francesco, Benny Golson, Rick Margitza, Dado Moroni, Flavio Boltro, Antonio Faraò, Deidda Brothers, Martin Djaconovsky, John Di Martino, Curtis Lundy e molti altri ancora.
Le sonorità offerte dal trio raggiungono il gusto del pubblico, basandosi sugli stilemi affermati del mainstrean ma condite da una serie di composizioni originali e di arrangiamenti che rendono il loro progetto unico, il tutto legato da una perfetta intesa tra i tre musicsti.
c.s. –