Nel corso della mattinata di ieri i Carabinieri della Stazione di Archi, nell’abito di un servizio di controllo del territorio, hanno scoperto e sequestrato un’area adibita a discarica senza alcuna autorizzazione. Nel corso del servizio i militari, attratti dalla presenza di un consistente cumulo di detriti nelle adiacenze di una chiesa della frazione Archi, hanno svolto i necessari accertamenti. Dalle prime indagini svolte è emerso che un imprenditore edile V.A.F., trentaquattrenne di Reggio Calabria, aveva realizzato su un terreno di 3.000 metri quadrati, a lui in uso, una discarica senza alcuna autorizzazione. Tra i materiali rinvenuti dai militari risultano detriti derivanti dalle attività edili e materiale bituminoso che rappresenta una tipologia di rifiuto definito “speciale”. L’area in questione è stata sottoposta a sequestro penale e l’imprenditore è stato deferito in stato di libertà per aver realizzato una discarica abusiva di rifiuti speciali, non autorizzata. Nel corso del controllo i militari hanno anche scoperto che l’imprenditore aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete idrica pubblica, per questo motivo veniva deferito per furto aggravato.
comunicato stampa – Carabinieri