L’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri e’ intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del “Festival Cinematografico della Calabria”, che si e’ svolta questa mattina nella città dello Stretto. La manifestazione – informa una nota dell’ufficio stampa – e’ uno dei sei grandi eventi promossi dalla Regione Calabria nell’ambito dell’iniziativa “Calabria Terra di Festival”. Quella di quest’anno e’ la seconda edizione delle tre ammissibili a finanziamento. L’organizzazione e’ affidata alla “Calabria Film Commission”. Il Festival quest’anno si tiene in tre città: Reggio Calabria (dal 2 al 7 dicembre), Catanzaro (dal 5 al 21 dicembre) e Cosenza (dal 4 al 20 dicembre). “Il Festival cinematografico della Calabria – ha dichiarato l’Assessore Caligiuri – si inserisce all’interno della politica della promozione culturale della regione”. Caligiuri ha ricordato come si sia scelta la strada di dare stabilità al sistema culturale regionale, finanziando gli eventi in modo pluriennale. Complessivamente le pellicole proiettate saranno oltre cento e il filo rosso sarà “Legalità e paesaggio”, temi di grande valore civile e culturale. Verranno coinvolti magistrati, operatori delle forze dell’ordine e giornalisti negli incontri con gli studenti che saranno i protagonisti del Festival, come per il Tropea “Leggere e scrivere”, altro grande evento della Regione Calabria, dedicato alla lettura e che si e’ svolto i primi di novembre. La kermesse inizierà martedì 2 dicembre con il “Reggio Film Fest”, all’interno del quale si assegnerà la seconda edizione del “Premio Vittorio De Seta”, dedicato al grande documentarista calabrese scomparso nel 2011. Altro evento di notevole significato e’ anche la proiezione del film “Maradona” di Emir Kusturica, ai detenuti del carcere di Reggio che, a fine proiezione, incontranno gli attori Sasà Striano e Carmine Paternoster, ex detenuti che sono diventati attori frequentando laboratori cinematografici e teatrali durante il periodo di detenzione. Tra le altre iniziative sono previste il 3 dicembre due attese anteprime nazionali dei film “Il Sud e’ niente” del regista calabrese Fabio Mollo e “Ti ho cercata in tutti i necrologi” di Giancarlo Giannini.Caligiuri ha concluso in suo intervento sostenendo che “in questi anni stiamo cercando di fare emergere la vera natura della Calabria che e’ quella culturale, che sarà ancora più chiara nel 2014 che potrebbe essere l’anno del riscatto culturale della Calabria a livello internazionale”. Ricordando le diverse iniziative che la Regione Calabria sta sistematicamente realizzando nel settore, l’Assessore Caligiuri si e’ infine soffermato sulle necessità delle ricadute economiche delle manifestazioni culturali, oltre che sulla crescita civile dei cittadini e la trasformazione della percezione dell’immagine della nostra terra da parte dei media e dell’opinione pubblica.
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