“Accolgo e faccio mio l’appello disperato del dott. Giuseppe Failla, direttore generale del Sant’Anna Hospital, centro regionale di alta specialità del cuore che, pur rappresentando un fiore all’occhiello del sistema sanitario regionale, rischia la paralisi delle prestazioni”.
E’ quanto dichiara il consigliere regionale Mario Magno secondo il quale: “Non è concepibile che quello che, da diversi anni ormai, rappresenta un importante punto di riferimento per i malati calabresi e non, non riceva pagamenti dall’Asp da oltre un anno!”. “Tale situazione – non più fronteggiabile dal management che, fin qui, ha portato sulle sue spalle l’onere di garantire il regolare pagamento delle retribuzioni al proprio personale ed i servizi agli utenti – esige di essere affrontata con determinazione e richiede l’attenzione dell’intera classe politica regionale.
Innanzitutto – sottolinea il consigliere – accelerando la definizione della procedura di accreditamento, iniziata nel giugno del 2012 che stenta a concludersi, senza alcun apparente motivo, considerato che risulta come tutte le prescrizioni indicate dalla Commissione per l’accreditamento siano state regolarmente adempiute!”. “Tale stato di cose che, contrasta palesemente con gli intendimenti, più volte espressi dalla politica regionale, di incoraggiare l’integrazione pubblico-privato – conclude Magno – merita un deciso intervento da parte del Presidente Scopelliti e delle Istituzioni regionali ai quali rivolgo un forte appello a scongiurare i rischi paventati dal Dott. Failla”.