Berlusconi non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro e dimettersi prima che arrivi il giorno stabilito per la decisione in Parlamento riguardo la sua decadenza da senatore. Il Cavaliere ha dichiarato che aspetterà il voto perché questa sarà una responsabilità della quale si dovranno vergognare per sempre coloro che lo escluderanno dalla vita politica “attiva” del paese. Il leader di F.I. ha anche aperto ad un eventuale rientro degli Alfaniani con i quali non vi sarebbe mai stata una scissione, solo una separazione formale ma mai sostanziale sui principi che animano il centro destra. Il Cavaliere però non nasconde che il gruppo di Forza Italia se ci sarà la sua decadenza deciderà di non sostenere più il governo guidato da Enrico Letta. Berlusconi ritiene che la sue ultime vicende processuali siano in realtà una sentenza politica in quanto sono stati capovolti due precedenti verdetti della Cassazione, emessi nel 2012 e nel marzo del 2013, che avevano giudicato in modo diverso lo stesso fatto, accertando la mia innocenza in quel tempo la sua innocenza. Inoltre pare che arriveranno presto delle testimonianze decisive dal fisco degli Stati Uniti riguardo la reale proprietà di Agrama delle compagnie off-shore in oggetto nei processo.
banner
Recommended For You
About the Author: Fabrizio Pace
Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.