di Michele Favano – Il Palermo e soprattutto Mariani, il direttore di gara, affondano la Reggina. Diciamo subito che gli amaranto avrebbero meritato quantomeno un pareggio per quello che il match ha fatto vedere. Ne vengono invece fuori con le ossa rotte per una sconfitta, come detto, immeritata e pesantissima per tanti motivi. Intanto la classifica, precaria, pericolosa, preoccupante e soprattutto per i risvolti psicologici che ne potrebbero derivare. Primo tempo giocato non benissimo, paura al cospetto di un avversario molto più forte ed una difesa tutta inventata da amalgamarsi. I rosanero ne approfittano partendo a razzo e trovando la rete con l’ex Barreto, poi tanta gestione e nessun pericolo subito. La seconda parte è tutta un’altra storia, la Reggina aumenta il ritmo e mette pressione, prestandosi pure alle ripartenze degli ospiti e rischiando in alcune circostanze di capitolare. Sa di clamoroso l’errore commesso da Di Michele a porta vuota, sa di beffa il calcio di rigore non concesso alla Reggina per un fallo di mano evidente e che avrebbe comportato anche l’espulsione. La pressione è costante per tutto il tempo, ma il Palermo resiste ed in qualche circostanza è anche fortunato. A gara quasi conclusa trova il raddoppio approfittando di una incertezza di Benassi, fino a quel momento decisivo e protagonista. La partita si chiude con gli insulti dei tifosi presenti al direttore di gara che, oltre al rigore negato, anche nei piccoli episodi ha deciso sempre a vantaggio della stessa squadra. LA PARTITA
PRIMO TEMPO – Il Palermo prende il pallino del gioco sin dalle prime battute e dopo appena otto minuti trova il gol con Barreto che di grande precisione su respinta mette in rete, dopo una spettacolare parata di Benassi su tiro ravvicinato di Lafferty. Buono lo spunto di Di Michele all’11°, il suo tocco morbido non raggiunge Gerardi. Altro pericolo per gli amaranto, dalla destra il cross di Bolzoni, ottima la girata di Troianiello, altra grande risposta di Benassi. Al 22° i sostenitori reggini interrompono il silenzio ed iniziano ad incitare la propria squadra, la curva è particolarmente calorosa, adesso si attende la Reggina che non riesce mai ad arrivare dalle parti di Sorrentino. Al 37° Troianiello si presenta a tu per tu con Benassi ma non riesce a concludere, il giocatore si lamenterà con il direttore di gara per una spinta. Il primo tempo scivola via senza particolari emozioni e con i rosanero in vantaggio.
SECONDO TEMPO – Mischione in area di rigore al decimo con la doppia conclusione reggina, respinta per ben due volte da una robusta difesa, quella davanti all’estremo difensore Sorrentino. Troianiello ancora protagonista. Al 15° su cross di Barreto colpisce di testa da pochi passa con la palla che sfiora il palo alla sinistra di Benassi. Due minuti più tardi, su gravissimo errore di Munoz, Di Michele si presenta davanti a Sorrentino, lo supera, ma colpisce male a porta vuota e manda fuori. Al 20° il Palermo sostituisce il portiere Sorrentino, infortunato, con Ujkani., subito dopo, per uno stanchissimo Gerardi la Reggina manda in campo Cocco. Benassi superstar, un vero e proprio miracolo su colpo di testa ravvicinato di Malele, spiazzato riesce a neutralizzare il tiro alzando la gamba sinistra. Giornata di grande riscatto per il portiere amaranto. Dopo qualche minuto un bolide di Foglio che Ujkani non trattiene, sulla respinta a botta sicura Di Michele e sulla linea respinge un difensore nettamente con le mani, per l’arbitro tutto regolare, mentre viene espulso Castori per proteste. Adesso la Reggina domina ed il Palermo soffre. Ultimo cambio, Maicon per Gentili. Ed è proprio Maicon a sbagliare clamorosamente il gol del pareggio, per lui è la quinta occasione in questo campionato, la fallisce ancora. Sulla successiva ripartenza con la Reggina sbilanciata, ancora Troianiello prova ma il suo tiro viene parato da Benassi. La doccia fredda arriva a due minuti dalla fine con Milanovic che approfitta di una uscita a vuoto di Benassi e mette in rete di testa, vanificando così tutti gli sforzi prodotti dalla squadra di Castori. Il Palermo vince anche a Reggio e prosegue la sua scalata verso la massima serie, il signor Mariani in questa tappa di avvicinamento, oggi al Granillo, ha dato sicuramente una grossa mano di aiuto alla compagine di Iachini. Per la Reggina un pesante stop che inchioda Di Michele e compagni sempre nelle zone molto pericolose della classifica. L’auspicata continuità di risultati ancora una volta rimandata.