Rinvio all’11 novembre per tutti gli altri
Si è svolta oggi di fronte alla Corte d’Appello l’udienza riguardo l’incandidabilità di alcuni degli ex amministratori comunali, che avevano tempestivamente impugnato la decisione la decisione del Tribunale di Reggio Calabria assunta nel mese di agosto. All’udienza i difensori e l’avvocatura di stato hanno accettato il rinvio tecnico all’11 novembre, data per la quale erano già stati fissati i restanti ricorsi non chiamati alla data odierna. Unica eccezione è in relazione alla richiesta del difensore dell’avvocato Vincenza D’Amico, difensore dell’avvocato Pasquale Morisani, la quale ha invece insistito affinché il giudizio fosse discusso e deciso oggi stesso. La Corte d’Appello ha accolto l’istanza e ha acconsentito alla discussione durante la quale, l’avvocato ha insistito per l’accoglimento delle questioni di costituzionalità, sia riguardo le violazioni del principio di giusto processo, (non essendo stata ammessa in primo grado nessuna delle prove richieste), poiché il tribunale aveva ritenuto di prendere pedissequamente per buona la “famosa” relazione della commissione d’accesso, pur a fronte delle evidenti e già consolidate manchevolezze della stessa; sia in relazione all’incostituzionalità rispetto all’articolo 122 della Costituzione riguardo il divieto di candidabilità al primo turno delle elezioni regionali, non previsto nella legislazione di nessuna regione italiana. L’avvocatura di Stato ha contestato quanto richiesto e la Corte d’Appello ha trattenuto il fascicolo per decidere il procedimento.
