E’ un momento di grossa crisi per la nostra città e tutti si chiedono cosa va fatto per risalire la china. Noi, da bravi giornalisti, siamo andati a chiederlo al sig. Leader della Città.
Signor Leader, Reggio è degradata cosa intende fare?
Non c’è problema, caro amico, adesso partirà il nuovo piano di rilancio grazie al quale si avranno maggiori servizi sociali, si faranno tanti lavori pubblici e si procederà alla pulizia straordinaria ed alla bitumazione di tutte le strade.
Ma le risorse economiche ci sono?
Certamente. Grazie al lavoro dell’ultimo anno gli incassi del comune sono più che raddoppiati e le spese sono dimezzate. Ho diminuito gli stipendi ed estinto i mutui grazie al completamento di opere importanti, vedi il Palazzo di Giustizia. Il prolungamento del tapis roulant sino a Reggio Campi mi ha consentito altri importanti risparmi nel settore della mobilità e la stagione Teatrale mi assicura ulteriori somme per biglietti venduti.
Ed il famoso buco?
E’ stato il mio vero incubo. Per un anno non ho dormito, non sapevo cosa fare. Sognavo buche dappertutto.
Forse non le sogna, ci sono. Ma il Comune era in dissesto?
Si. Lo dico e lo giuro, era al dissesto. Solo grazie alla mia abilità è stata evitata la distruzione totale.
Del resto le mie capacità sono note e danno risultati visibili. Provate a guardarvi intorno e capirete.
E le opere incompiute? Ci parli del piazzale dell’ Annunziata, ad esempio.
E che c’è da dire? E’ bellissimo. Chiunque arriva a Reggio Calabria da nord si rende conto della ampiezza degli spazi della nostra città.
Non ci riferivamo alle dimensioni, bensì al fatto che i lavori sono fermi da un anno.
Che sono fermi lo dice lei. I lavori sono stati ultimati, è rimasta solo la rete di protezione e non so se la farò mai togliere perchè protegge l’opera da eventuali atti vandalici.
Ma c’è un aumento della microcriminalità!!
Meno male, significa che ho visto bene nel puntare su questo tipo di delinquenza. Ho pensato: quale è la criminalità che fa meno danni? E’ ovvio, la microcriminalità, altrimenti perchè sarebbe micro? Per cui ho dato il via libera in tal senso. E, mi pare, che i risultati si vedano.
Si sta parlando di Piazza De Nava.
E perchè se ne parla? Qui sono abituati tutti a parlare, parlare, meglio che stiano tutti zitti. Me la sto vedendo io. Anzi me la sto vedendo io da tanto tempo, solo che il sig. Giuseppe, che ho fatto convocare tante volte per avere il suo parere, ancora non è venuto a trovarmi.
Il sig. Giuseppe?
Si, non è sua la piazza? Come cavolo faccio a fare i lavori se lui non è d’accordo?
Multiservizi e Leonia?
Non le nomini nemmeno. La cosa è risolta da tempo. E’ stata affrontata da un sacco di tecnici ed esperti che ho fatto venire qui apposta. Mi hanno detto che occorre fare dei tavoli di lavoro. Per cui ormai è deciso: le due società saranno trasformate in mobilifici e produrranno tavoli di lavoro. E, per garantire i livelli occupazionali ho pensato di fargli produrre pure le sedie.
Ma Lei sta dicendo un sacco di fesserie!!
Sono stupito da questa sua affermazione!!! Ma da quando i giornalisti scrivono cose vere in un articolo di giornale che parla delle cose del comune?