La massima rappresentante del Distretto 2100 ha incontrato il più antico club service calabrese. Presentato dal presidente Gatto un nuovo prestigioso socio onorario, don Antonello Foderaro
Il Rotary Club Reggio Calabria ha vissuto uno dei momenti più significativi dell’intero anno sociale. La visita del governatore Maria Rita Acciardi, la prima donna a ricoprire la più alta carica del Distretto 2100, ha rappresentato un’occasione di riflessione e di cresciuta per il più antico club service calabrese.
L’incontro rientrava nell’ambito dei programmati appuntamenti che, annualmente, il massimo rappresentante distrettuale del Rotary International tiene con i club di Campania, Calabria e territorio di Lauria.
Dopo essersi intrattenuta con i giovani del Rotaract, di cui ha apprezzato la freschezza delle idee e delle proposte, la maturità e la propensione alla leadership, Maria Rita Acciardi ha conosciuto il direttivo del club, presentatole dal presidente Antonino Gatto.
Quest’ultimo, nel corso della riunione con il consiglio rotariano, ha illustrato le linee direttrici lungo cui si sta sviluppando l’azione del club nell’anno sociale avviato all’insegna del motto ‘Il Rotary è dono’.
“Abbiamo scelto questa frase – ha spiegato il presidente – perché riteniamo che rappresenti l’essenza della missione della nostra associazione: lo spirito di servizio che si deve tradurre innanzitutto nell’esercizio di attività umanitarie. Ma il Rotary Club Reggio Calabria lavorerà anche per restare un punto di riferimento sociale e culturale in città: l’espressione alta e nobile di una humanitas che, nella sua accezione più autentica, non è solo filantropia ma etica dei rapporti sociali”.
Dopo aver seguito la presentazione dei principali progetti che s’intendono realizzare fino al 30 giugno 2014, il governatore ha espresso il proprio compiacimento per la vitalità del Rotary Club Reggio Calabria che, ha affermato, “fonda il valore della sua lunga tradizione con la capacità di seguire le dinamiche e i tempi imposti dalla società globalizzata, partecipando così in maniera attiva ai processi della vita democratica della comunità cittadina”.
Da parte di Maria Rita Acciardi è giunta l’esortazione a “operare quotidianamente nella consapevolezza del ruolo delicato che il Rotary International svolge nella nostra società. Mi riferisco innanzitutto alle attività umanitarie, come quella che ha portato alla quasi completa eradicazione nel mondo della poliomielite, ma anche alla costante azione di pungolo che va esercitata nei confronti di chi ricopre incarichi di responsabilità pubblica. Il nostro punto di riferimento – ha aggiunto il governatore – sia rappresentato dalla tensione morale che deve ispirare la nostra vita personale e professionale, perché ‘Ubi Rotary, ibi ethica’. Dobbiamo saper coniugare la tradizione europea, con il suo alto patrimonio speculativo, con il pragmatismo di stampo americano. Dalla sintesi di queste culture è nato il Rotary di Paul Harris”.
La conviviale che ha concluso la visita del governatore è stata la prestigiosa cornice nell’ambito della quale è stato presentato il nuovo socio onorario del club, don Antonello Foderaro, direttore dell’Istituto superiore di scienze religiose: una personalità autorevole della città, che contribuirà a dare ulteriore lustro al Rotary Club Reggio Calabria e che rafforzerà ulteriormente il rapporto tra l’associazione guidata da Antonino Gatto e il Capitolo metropolitano, la cui azione è centrale nell’orientamento della vita non solo spirituale ma anche civile della comunità reggina.
g.l.