(DIRE) Roma, 6 Dic. – Roma Capitale dà avvio al progetto sperimentale per la lotta al bullismo e al cyberbullismo nelle scuole e nelle associazioni sportive. Il progetto, che nasce dal Tavolo interistituzionale di coordinamento per la lotta a bullismo e al cyberbullismo istituito in Campidoglio, è stato sviluppato d’intesa con l’Assessorato alla Scuola, Formazione e Lavoro e con l’Assemblea Capitolina e fa seguito all’Ordine del Giorno 393/23 approvato dall’aula.
La metodologia dell’ “Educazione Circolare Emotiva”, è stata elaborata dall’équipe scientifica coordinata dal prof. Aldo Grauso (coordinatore scientifico del Tavolo Tecnico e giá Direttore del Corso di Alta Formazione in Psicologia Giuridica e Forense Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza ), ed è volta alla diffusione in ambito scolastico e in quello sportivo di processi educativi basati sull’intelligenza emotiva e gestiti dagli insegnanti delle scuole, atti a garantire capacità di prevenzione e contenimento del fenomeno.
Si tratta di un progetto di formazione dei e delle docenti, con la messa a disposizione di due manuali psicopedagogici e diversi moduli e-learning, e una formazione per i tecnici delle Associazioni Sportive Dilettantistiche, nonché la prima applicazione nelle classi e nelle associazioni coinvolte e il monitoraggio delle stesse.
La formazione sarà finalizzata a migliorare nei gruppi classe il cosiddetto apprendimento socio-emotivo, vale a dire quel processo attraverso il quale si impara a riconoscere e gestire le emozioni, a prendersi cura degli altri, sviluppare positive relazioni sociali.
La sperimentazione, deliberata dalla Giunta Capitolina ( dgc n 270 del 1/8/24), ha preso avvio negli Istituti Scolastici individuati dai Municipi e condivisi con la Direzione Generale dell’Usr del Lazio (uno per ogni Municipio) e nelle Associazioni Sportive Dilettantistiche individuate dal Dipartimento di Responsabilità Sociale della Lega Nazionale Dilettanti della Figc, d’intesa con la Commissione Sport dei rispettivi 15 Municipi.
In particolare, sono complessivamente 24 classi scolastiche, della scuola primaria e secondaria di I grado, coinvolte e 15 le associazioni sportive, oltre i rispettivi gruppi “di controllo”. “Un lavoro costruito con un grande spirito di collaborazione sia a livello centrale che municipale, verso l’obiettivo di rendere sempre più protagonista l’amministrazione nella sfida contro il bullismo e cyberbullismo”.
A dichiararlo sono l’Assessore alla Scuola, Formazione e Lavoro, Claudia Pratelli, la Presidente della Commissione scuola, Carla Fermariello e il Consigliere, Giovanni Zannola.
“Questa- hanno poi spiegato- è una sperimentazione per la quale siamo grati al Prof. Aldo Grauso e alla sua équipe, che hanno messo a disposizione, in modo completamente gratuito per Roma Capitale e per le scuole e le associazioni, una metodologia che coinvolge adulti e ragazzi e ragazze in un processo educativo di cui si sente sempre più l’urgenza.
Così si costruisce la comunità educante e si responsabilizzano i diversi attori di un processo educativo che ci riguarda tutti e tutte.
La sfida è alta e da Roma inizia un percorso che speriamo possa presto estendersi a tutte le scuole della città e anche oltre”. (Com/Red/Dire) 13:13 06-12-24