In Italia consumati 2,5 metri quadrati di suolo al secondo, pari a 77 km quadrati in un anno
In occasione del World Soil Day, convegni, incontri, visite e laboratori gratuiti per scoprirne la genesi e l’importanza vitale
Pertosa (Sa) Dal Geoparco Cilento, Vallo di Diano e Alburni in provincia di Salerno a Milano, il Museo del Suolo, unico in Italia, e Fondazione Mida celebrano la Giornata Mondiale del Suolo con un ricco programma di eventi gratuiti che prevedono la partecipazione di esperti di settore e attività per famiglie, scuole e bambini. L’iniziativa, denominata “Suolo in Festa”, ha lo scopo di farne scoprire la sua genesi e la sua importanza vitale per promuoverne una cultura di tutela e valorizzazione.
“In una manciata di terra si trova un insieme di microrganismi che supera in numero le stelle dell’universo, formando un “mondo invisibile” in interazione costante con piante, animali e con l’essere umano – spiega Michele Vincenzo Sellitto, direttore del Museo del Suolo – per questo preservare il suolo, nutrire il suo microbioma e rispettare le interconnessioni naturali rappresenta il primo passo per garantire un ecosistema sano e sostenibile, essenziale per il benessere umano e la stabilità ambientale “.
Il suolo è, dunque, una risorsa necessaria per la nostra esistenza fornendoci cibo, acqua pulita e rappresentando uno dei principali regolatori del clima terrestre, ma, ad oggi, a forte rischio.
A sottolinearlo è l’ultimo rapporto ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), secondo il quale nel nostro Paese perdiamo 2,5 m² di suolo al secondo, per un totale di 77 km² all’anno. I dati del rapporto delineano una situazione allarmante in Italia, da nord a sud, con regioni che registrano livelli particolarmente elevati di artificializzazione del territorio come ad esempio la Lombardia che, con il 12,16% della superficie ormai consumato, detiene il primato nazionale, seguita dal Veneto con l’11,88% e la Campania con il 10,52%.
“La Fondazione MIdA è da sempre impegnata nella gestione sostenibile del patrimonio ambientale e culturale – commenta Maria Rosaria Carfagna, presidente della Fondazione MIdA, ente che gestisce Il Museo del Suolo, le Grotte di Pertosa-Auletta e il Museo Speleo Archeologico – questa iniziativa vuole diffondere maggiore consapevolezza e promuovere buone pratiche per la tutela del suolo”.
L’iniziativa “Suolo in Festa”, oltre che a Pertosa, sede del Museo, farà tappa a Milano a Auletta e Sala Consilina, comuni del Geoparco Cilento, Vallo di Diano e Alburni (SA), dal 2 al 6 dicembre, a cavallo della Giornata Mondiale del Suolo, istituita dalla Food and Agricolture Organization (Fao) delle Nazioni Unite e che ricorre il 5 dicembre di ogni anno.
Il programma, disponibile sul sito della Fondazione Mida, prevede: un convegno all’Università di Milano, il 2 dicembre, dal titolo “Il suolo: un ecosistema vivo e dinamico essenziale per la salute del pianeta e dell’uomo”; il 3 dicembre ad Auletta (SA) la cerimonia ufficiale di apertura “Incontro con la Terra: Apertura delle Celebrazioni della Giornata Mondiale del Suolo”; il 4 dicembre, presso il Museo del Suolo di Pertosa (SA) il seminario “Radici della Vita: Il Suolo, la Qualità degli Alimenti e la Salute delle Persone” , il 5 dicembre a Sala Consilina (SA) la conferenza “Nutrire il Futuro: Salute del Suolo e Benessere Umano”, il 5 dicembre, “Porte Aperte” al Museo del Suolo con visite e laboratori gratuiti per scoprire come la natura si trasforma in colori e profumi; il 6 dicembre il webinair “Il Futuro del Suolo”.
comunicato stampa