(DIRE) Roma, 21 Nov. – “Nel nostro Paese i tempi di approvazione delle nuove molecole sono leggermente migliori della media europea, ma siamo impegnati a ridurli per rendere disponibili le terapie innovative più rapidamente ai cittadini. È doveroso essere al passo con la velocità della ricerca, perché le scoperte scientifiche di oggi saranno le valutazioni regolatorie di domani”.
A dirlo il presidente di AIFA, Robert Nisticò, intervenendo oggi a Roma al Convegno Nazionale dal titolo ‘Il valore dell’innovazione e della ricerca clinica’, organizzato da FOCE (ConFederazione degli Oncologi, Cardiologi e Ematologi). L’evento è in corso presso il Roma Eventi Fontana di Trevi.
“AIFA, sul fronte interno- ha proseguito Nisticò- sta lavorando per snellire le procedure burocratiche e amministrative. Inoltre, stiamo valutando l’introduzione di nuovi modelli, che meglio rispondano alle esigenze del paziente in un’ottica di sostenibilità del sistema, prevedendo, ad esempio, un accesso precoce per terapie avanzate, in particolare laddove non vi siano alternative terapeutiche.
In questo modo, i pazienti eleggibili potrebbero beneficiare delle terapie innovative senza ritardi e rallentare così la progressione di patologie oncologiche”. A settembre 2024, intanto, l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha presentato due nuove Linee Guida per semplificare l’organizzazione delle sperimentazioni cliniche dei farmaci e regolamentare gli studi osservazionali. (Cds/Fde/ Dire) 10:59 21-11-24