I tre soggetti arrestati dalla procura colombiana a Cartagena e Villavicencio, sono fortemente indiziati di essere vicini alle cosche calabresi della ‘Ndrangheta.
Le manette sono scattate con le accuse di: traffico, fabbricazione o trasporto di stupefacenti e associazione a delinquere. dalle indagini pare che fossero gli incaricati di spedire la cocaina in Europa, e precisamente al porto di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria.
I tre, secondo gli inquirenti, avrebbero trasferito “tonnellate di sostanze stupefacenti” acquistati nel sud-ovest della Colombia sfruttando la collaborazione del gruppo di criminali noto come Segunda Marquetalia (gruppo che si è costituito dopo che una fazione delle FARC ha deciso di non rispettare l’accordo di pace siglato con il governo colombiano nel 2016).
Imponenti quantità di droga che poi la rete della ‘Ndragheta smista in tutta Europa.
Fabrizio Pace