Secondo l’ultima classifica Hurun, riportata dal Financial Times, il numero dei paperoni cinesi è crollato di oltre un terzo dal 2021. Le restrizioni governative, la debolezza di alcuni settori e il ribasso dei mercati azionari hanno pesato sulle fortune dei più ricchi.
Un rapido ricambio generazionale ha inoltre caratterizzato la lista: al posto degli immobiliaristi, si sono affermati nuovi protagonisti come Zhang Yiming, fondatore di ByteDance (TikTok e Douyin), ora l’uomo più ricco della Cina con un patrimonio di 49 miliardi di dollari. Nonostante il recente rally azionario, i miliardari dell’e-commerce sono stati duramente colpiti dalle misure di tassazione.
Pony Ma di Tencent, Colin Huang di Pinduoduo e Temu, e Chris Xu Yangtian di Shein si sono comunque mantenuti tra i primi posti. Jack Ma di Alibaba, un tempo numero uno, è scivolato al decimo posto dopo la bufera politica che ha travolto il suo impero in Cina.
HTTH