UniRC, Inaugurazione dell’AA 2024-25 e Laurea Magistrale Honoris Causa ad Alberto Angela

Si è svolta stamattina, 15 ottobre 2024, nell’Aula Magna “Antonio Quistelli” dell’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, la Cerimonia di Inaugurazione dell’Anno Accademico 2024/2025.

La cerimonia – il cui titolo è stato “Mediterraneo/a… sul mare della conoscenza” – sulle note del Coro Polifonico dell’Università Mediterranea, è stata aperta dal Magnifico Rettore Giuseppe Zimbalatti, che ha fatto il punto sulle scelte e le strategie di sviluppo dell’Ateneo, affermando che servono investimenti importanti per poter puntare sempre più in alto. Nel suo discorso sottolinea “… L’anno accademico 2024-2025 si può fregiare del privilegio di avere fra noi e di ascoltare a una Lectio Magistralis del Dott. Alberto Angela, paleontologo, divulgatore scientifico, autore, che riceverà la Laurea Magistrale Honoris Causa in Scienze Forestali e Ambientali …”

Prima della Lectio Magistralis del Dott. Alberto Angela, gli interventi di Isabella Scardino, Consiglio degli studenti, Winner Ozekhome, studente, e Marcello Spagnolo, rappresentante PTAB in Senato Accademico.

Molto commovente e significativo l’intervento di Winner Ozekhome – di origini nigeriane è arrivato in Italia dopo uno sbarco – che ha sottolineato come gli studi fatti in Italia, che sta proseguendo adesso alla “Mediterranea”, lo hanno fatto “tornare ad essere una persona e non più un semplice numero”.

A seguire la Laudazio del prof. Giuseppe Bombino, CdS Magistrale in Scienze Forestali e Ambientali.

“… Se mancasse il Mediterraneo nei nostri ragionamenti, ogni fenomeno dell’Umanità perderebbe il proprio sentimento gravitazionale, con un ritorno lento all’inquietudine. Si perderebbe l’unica concezione territoriale in cui poter leggere gli attestati ed i documenti plurimillenari del Pensiero, della Biologia, della Pianta Umana…” sottolinea il Prof. Bombino, proseguendo “… Il Mediterraneo nel racconto del dottor Angela è molto di più di ciò che appare e ciò che è cielo e nasconde che sottende che diviene perché ogni segno è più che una lingua è una gerarchia arcaica è parola e sere e terra…”  e conclude “… Alberto Angela in più di qualcosa ci è Maestro. Per l’insieme delle sue attività, per la ricchezza e per la coerenza delle sue competenze specifiche, applicate ed offerte per comunicare e diffondere il valore della Biodiversità, Egli è riconoscibile quale tenace e chiaro divulgatore scientifico nel quadro nazionale e sovranazionale…”

“Io penso di essere ancora uno studente” Alberto Angela apre così la sua Lectio Magistralis “Chi è studente non smette mai di essere studente, ha sempre fame di conoscenza ed io ho cercato di trasformare tutto questo in un mestiere. E’ ovvio che questa laurea per me è un risultato magnifico, una luce accesa in un percorso non facile che è quello della divulgazione, soprattutto con tutte le sfide che ci sono, con il cambiamento del modo di comunicare.  Quando ero all’Università la televisione era diversa, il modo di parlare era diverso, non c’erano i social… è un mare che cambia, come quello di Ulisse, con tante sfide. E quindi ho pensato che il modo migliorare per presentare la mia Lectio fosse quello di parlare apertamente di un luogo che è il Mediterraneo…”

Rivolto ai giovani incontrati dopo la cerimonia “Non considerate l’Università come un momento, ma come un punto di partenza, un trampolino. E anche la tesi non deve essere l’atto finale di un percorso, ma la proiezione verso il mondo del lavoro.”

La Cerimonia si è conclusa con le positive parole del Presidente della Giunta regionale Roberto Occhiuto “Credo molto nella possibilità che la Calabria possa diventare l’hub dell’Italia e dell’Europa sul Mediterraneo… credo che il sistema universitario calabrese sia così solido da essere pronto a questa sfida….

 

banner

Recommended For You

About the Author: Katia Germanò