Secondo le stime iniziali del Piano di Stabilità di Bilancio (PSB), il Prodotto Interno Lordo (PIL) italiano sarebbe dovuto crescere dell’1% nel 2024.
Tuttavia, il capo dipartimento economia e statistica della Banca d’Italia, Sergio Nicoletti Altimari, ha segnalato che una recente revisione dei dati economici da parte dell’ISTAT porterebbe a una correzione al ribasso di questa previsione, riducendola di 0,2 punti percentuali.
In sintesi la revisione al ribasso della Banca d’Italia sulle previsioni di crescita del PIL indica che l’economia italiana potrebbe crescere più lentamente del previsto nel 2024. Un PIL più basso significa meno entrate fiscali per lo Stato, ciò rende più difficile ridurre il debito pubblico, un impegno a cui il governo Meloni, nella figura del Ministro Giorgetti, sta lavorando alacremente.
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