Un atto di estrema inciviltà e vigliaccheria, come potrebbe altrimenti chiamarsi l’imbrattamento di una targa commemorativa? Nel caso specifico si tratta di un simbolo anarchico in vernice spray nero che sfregia, come si evince dalla foto, la targa in memoria di Norma Cossetto esposta nella zona del parco “Griso-Laboccetta”, in Via II Settembre a Reggio di Calabria.
L’azione pare si di qualche giorno fa. Norma Cossetto era una studentessa italiana, (istriana) di un villaggio nel comune di Visignano, che venne uccisa dai partigiani presenti all’epoca nella ex Jugoslavia. Una martire delle Foibe insomma una memoria storica preziosa la sua triste vicenda per quella che può essere la crudeltà umana quando è acciecata dall’odio politico ed etnico.
Ma capita che un “impavido”, quanto ignorante coraggioso, la imbratti nella vana speranza di infangarne il ricordo. Purtroppo poco più di un anno fa la targa è stata spostata al di fuori dell’area in cui era stata posta inizialmente, e questo la espone purtroppo alle bassezze umane di qualcuno.
Fabrizio Pace
