Attacco hacker molto singolare avvenuto in Libano, la cui paternità è stata data ad Israele. Quest’ultimo avrebbe fatto esplodere i cercapersone di presunti militanti di Hezbollah in Libano e in Siria provocando circa un migliaio di feriti dei quali cinque sarebbero in gravi condizioni.
Il ministero della Sanità libanese allertato tutti gli ospedali, tra i feriti anche l’ambasciatore iraniano in Libano. E’ la più grave violazione della sicurezza informatica mai subita, fanno sapere da Beirut.
Fabrizio Pace