di Michele Favano – A due giorni dalla sfida con il Lanciano, il consueto incontro tra mister Atzori ed i giornalisti. Ricordiamo che il match, sabato 30 agosto, si giocherà alle 20,30.
“Dal mio punto di vista a Lanciano la squadra dovrebbe ripartire dal secondo tempo giocato con il Bari. Abbiamo ampi margini di miglioramento. Stiamo preparando in maniera molto attenta la sfida, sono agguerriti, a Brescia hanno avuto diverse possibilità di vincere la gara nonostante lo svantaggio. La B è durissima, qualunque squadra si incontri. Per l’undici da mandare in campo, lasciatemi un altro giorno per decidere. In settimana si è lavorato con estrema intensità. Ci si allena come si giocasse una partita vera. Questo lo pretendo dal gruppo, ognuno sa che il posto da titolare se lo deve guadagnare in allenamento, nessuno si deve risparmiare. Strasser? Lo conoscevo come calciatore e dal punto di vista tattico. Nel vederlo dal vivo mi ha fatto una impressione ancora migliore, si è calato nella parte, mettendosi da subito a disposizione dei compagni. Di Michele ha guadagnato un’altra settimana di allenamento, ma credo sia difficile stabilire oggi se possa essere inserito da subito, è una idea, ma i dubbi li scioglierò all’ultimo momento. Beppe Colucci ha svolto una ottima preparazione. Sta facendo progressi giorno dopo giorno, anche lui rientra in quelle scelte che possono essere nella mia testa. Anche Andrea Cocco sta facendo passi da gigante nel recupero della condizione, questa settimana ha dato tutto”.
Lanciano bestia nera degli amaranto.
“Il loro punto di forza è la grinta, la battaglia, noi dobbiamo rispondere con le stesse armi. Dico sempre ai miei ragazzi che non basta essere bravi, ma esserlo più degli altri. Vincerà chi avrà più voglia di combattere, chi sbaglierà di meno. Hanno una mentalità classica per una formazione di B e questo deve farci pensare ad un avversario difficile da affrontare. La Reggina che affronterà il Lanciano sarà una squadra che punta ad ottenere il massimo da ogni gara, provando ad imporre gioco e ritmo. Gerardi spende moltissimo sul piano della corsa e dell’aiuto ai compagni. E’ un giocatore che può correre e segnare, lo ha fatto già con Carpi e Crotone. Caballero, lo ripeto, ha svolto per due partite un ruolo non suo, l’ho provato in Coppa Italia, mi ha dato ampia disponibilità, ma i risultati non sono stati eccellenti. La sua non convocazione con il Bari non c’entra con le prestazioni, da Lanciano tornerà nuovamente utile e a disposizione. E’ possibile che si cambi modulo. Cocco-Gerardi insieme? Con il Bari lo hanno fatto, ma a partita in corso.
Che campionato sarà?
“Siena, Pescara, Palermo, Ternana, Spezia, Empoli, Cesena, Novara ed inserisco anche la Reggina, la lista di squadre attrezzate è molto lunga. Il Palermo sulla carta è quello più avanti, ma subito dopo ci sono parecchie squadre che possono ambire a secondo posto e play off. Firmerei per giocare ogni partita davanti a quindicimila spettatori, ma ci sono anche le trasferte, ci si deve comportare allo stesso modo, anche senza la spinta emotiva ed il sostegno del pubblico.
Sullo spagnolo Maza mi giungono notizie sia andato a fare ulteriori accertamenti presso il professor Mariani. Non chiedetemi perché, questo mi è stato detto dal dottore Favasuli e questo vi dico. Non è ancora a mia disposizione”.
