Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale – Bene Vagienna (Cn), 22/07/2024 08:29
Custodito per oltre 5 anni, all’interno di una azienda agricola nel cuneese, ben nascosto all’interno di un capanno per le attrezzature agricole, il pregiato sarcofago in marmo di epoca romana imperiale, che un agricoltore piemontese aveva portato alla luce, consapevole del valore archeologico del manufatto.
L’attività investigativa, nel suo complesso, ha consentito di porre in sequestro, oltre al citato sarcofago risalente alla metà del III sec. d.C. di tipologia hapax, 2400 monete di natura archeologica, tra cui spicca un solido d’oro dell’Imperatore Onorio databile tra il IV-V sec. d.C., due unguentari in vetro e numerosi oggetti bronzei decorativi, provenienti verosimilmente da un corredo funerario di epoca romana, oltre a diversi elementi architettonici in marmo dell’area dell’Egeo settentrionale e pietra, tutti riconducibili all’età romana imperiale.
Tali manufatti, secondo i funzionari archeologi della Soprintendenza, sono risultati compatibili, per provenienza, con l’area dell’antico teatro romano di Augusta Bagiennorum, risalente al I sec. a.C., nelle vicinanze dell’attuale Comune di Bene Vagienna.
comunicato stampa – fonte: https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/informazioni/comunicati-stampa/restituiti-preziosi-reperti-archeologici-da-scavi-clandestini