La cocaina sequestrata sulla barca a vela aveva un valore stimato di 45 milioni di euro
Il 24 Giugno, in Spagna, Norvegia, Polonia e Regno Unito, sono state arrestate 39 persone dopo che nel 2023 è stata sequestrata cocaina per un valore stimato di 45 milioni di euro da una nave in mare. Anche l’equipaggio di 8 persone è stato arrestato durante quell’intercettazione iniziale. Contemporaneamente, sono state effettuate 47 perquisizioni domiciliari in Bulgaria, Colombia, Norvegia, Panama, Portogallo, Spagna e Trinidad e Tobago. Nelle settimane successive sono state arrestate altre tre persone, portando il numero totale degli arresti a 50.
Europol supporta questa indagine dall’agosto 2023. Il 20 dicembre 2023, le autorità hanno intercettato una barca a vela in acque internazionali al largo della costa della Martinica con 1.500 chili di cocaina a bordo. Otto individui, tra cui i membri dell’equipaggio e alcuni coinvolti tramite altri mezzi, sono stati arrestati lo stesso giorno.
A seguito di questa operazione, nel quadro delle attività di intelligence in corso con le sue controparti operative, Europol è stata in grado di sviluppare informazioni di intelligence utilizzabili in merito alle attività di traffico di droga di questo gruppo criminale organizzato. Ciò ha portato a ulteriori indagini e attività operative che hanno coinvolto 10 paesi.
I sospettati sono stati arrestati nell’ambito di un’operazione internazionale contro il traffico di droga guidata dalla Polizia nazionale spagnola (Policía Nacional). Le autorità spagnole hanno collaborato a stretto contatto con la Polizia norvegese, la National Crime Agency (NCA) del Regno Unito e la Drug Enforcement Administration (US DEA) degli Stati Uniti nel quadro di una task force operativa istituita presso Europol. Lo scopo della task force era di colpire un’organizzazione di narcotrafficanti con legami con la regione dei Balcani occidentali che le autorità sospettavano di aver spedito grandi quantità di cocaina in Europa.
10 navi di cocaina operanti tra il Sud America e l’UE
Durante le indagini, gli agenti hanno identificato un totale di 10 imbarcazioni utilizzate dall’organizzazione lungo le “rotte della droga” e che i criminali avevano diverse basi operative in Spagna e Sud America. In Spagna, hanno utilizzato Valencia, Alicante, Almería, Malaga e le isole Canarie come punti logistici prima di salpare per il Sud America. In Sud America hanno utilizzato Brasile, Colombia, Guyana, Trinidad e Tobago, Santa Lucia, Barbados o Panama, per tenere le barche a vela pronte a salpare con la droga. Questo sistema significava che le spedizioni potevano muoversi non appena venivano ricevuti gli ordini dal capo della rete criminale e dal suo luogotenente.
La cocaina sarebbe poi stata raccolta al largo delle isole caraibiche da barche a vela che poco dopo avrebbero salpato verso la Spagna, da dove la cocaina sarebbe stata distribuita in diversi paesi dell’UE tramite trasporto via terra. L’equipaggio delle barche a vela era stato reclutato in Norvegia da uno dei leader dell’organizzazione del narcotraffico, che l’Europol aveva designato come High Value Target. Questo individuo era tra gli arrestati in Norvegia il 24 giugno.
Cooperazione internazionale tramite Europol per collegare sequestri di droga e trafficanti
Questa operazione è stata il culmine di molti mesi di meticolosa pianificazione in preparazione della fase finale dell’azione. I partner hanno lavorato a stretto contatto nel quadro di una task force operativa Europol per stabilire una strategia comune e organizzare l’ampio scambio di informazioni.
Europol ha fornito uno sviluppo continuo dell’intelligence per mappare gli obiettivi e la loro attività criminale. L’Agenzia ha anche finanziato un incontro operativo fuori sede a Madrid. Durante la giornata di azione, un esperto di Europol è stato inviato a Marbella (Spagna) per assistere con l’analisi rapida dei dati man mano che venivano raccolti, aiutando ad adattare la strategia operativa come richiesto. Inoltre, Europol ha finanziato lo scambio di ufficiali di polizia spagnoli e norvegesi per la giornata di azione.
comunicato stampa Europol
