6 mln per comunità energetiche e altri 5 per sconto carburanti
(DIRE) Trieste, 8 Lug. – Sessantacinque milioni e mezzo di investimento, e 9,5 milioni di euro di spesa corrente. E’ la dotazione dell’assessorato all’Ambiente ed energia nell’assestamento di bilancio estivo illustrato dall’assessore alla Difesa dell’ambiente del Friuli Venezia Giulia, Fabio Scoccimarro, in commissione Ambiente del Consiglio regionale. “Si tratta di interventi che sono concentrati- spiega in una nota Scoccimarro-, in particolare, su due asset ritenuti strategici fondamentali per la comunità regionale: la tutela e la valorizzazione della risorsa idrica e l’energia come risorsa essenziale nei processi di transizione e sviluppo economico per l’economia del territorio regionale”. In dettaglio, continua, “27,7 milioni saranno destinati al Fondo gestito dalla Cabina di regia per la prevenzione del rischio idrogeologico, mentre 6 milioni sono a favore del servizio Geologico per la sistemazione dei dissesti franosi. Circa 10 milioni, inoltre, saranno destinati a progetti e interventi legati al risparmio idrico, ai ‘pozzi di quartiere’- continua Scoccimarro-, agli allacciamenti fognari (3 milioni anche per le imprese che decidono di attuarli) e al riutilizzo delle acque di depurazione, in particolare con progetti ad hoc per Lignano e San Giorgio di Nogaro (Udine)”. Un contributo straordinario, di 500 mila euro, è destinato all’avvio di un progetto pilota nel comune di Lignano Sabbiadoro, in collaborazione anche con l’Università di Udine, per fare fronte alla difesa della costa dai fenomeni di erosione che purtroppo stanno aumentando negli ultimi anni.
Alla luce della rinuncia della concessione della Diga di Trieste da parte della Lega Navale, spiega ancora l’assessore, “si è ritenuto di predisporre l’affidamento di un servizio finalizzato all’esecuzione di indagini strutturali sulla diga foranea antistante il Porto Vecchio di Trieste e la stipula di un protocollo d’intesa per la definizione dei rapporti con l’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale che ha in gestione la stessa diga. Questo perché riteniamo- sottolinea- che questa struttura, non solo sia una necessaria difesa della costa in particolar modo se pensiamo alle recenti devastanti mareggiate, ma vada anche valorizzata dal punto di vista della fruizione turistica e ricettiva”. Per quanto riguarda l’area energia, Scoccimarro evidenzia “l’affidamento di un servizio finalizzato alla progettazione e alla costituzione della Comunità energetica rinnovabile regionale marchiata ‘Io Sono Friuli Venezia Giulia’, con la quale la Regione vuole supportare e porsi come leader territoriale per coordinare tutte quelle comunità energetiche costituite o da costituirsi e gli impianti fotovoltaici installati nel patrimonio pubblico negli ultimi anni”. Sei milioni sono poi previsti per le comunità energetiche, destinati anche a chiudere la graduatoria dei Comuni che hanno presentato domanda con l’obiettivo di creare o riqualificare un polmone verde urbano. Voce quest’ultima che già vede un impegno stabile di 3 milioni di euro all’anno, aggiunge l’assessore.
Infine per le spese correnti, con ulteriori 5 milioni di euro, si porta a un totale di 60 milioni per l’anno 2024 l’impegno per la spesa per lo sconto carburanti “a garanzia del sistema economico e ambientale regionale che viene sostenuto grazie anche alle entrate che lo Stato gira alla Regione in virtù degli accordi vigenti e che permettono di auto alimentare lo sconto”, conclude Scoccimarro. (Mil/ Dire) 19:03 08-07-24