Nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue:
Nel pomeriggio del 9 Maggio scorso, la Polizia di Stato di Trieste ha arrestato un cittadino kosovaro, classe 1982, residente a Trieste, per il reato di furto aggravato e ricettazione.
Nello specifico, il personale della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questua di Trieste, alle ore 15.10 è intervenuto in via Scussa in quanto un ventinovenne serbo stava inseguendo un soggetto che poco prima aveva perpetrato un furto all’interno del suo furgone, parcheggiato sulla pubblica via.
Nella circostanza, la vittima, in costante contatto con il numero unico di emergenza, ha fornito agli agenti una dettagliata descrizione del fuggitivo, che è stato poco dopo intercettato nella vicina piazza dei Volontari Giuliani dove è stato sottoposto a perquisizione personale; accertamento che consentiva di recuperare sia la refurtiva asportata alla vittima, consistente in banconote di vario taglio per un valore di 370 euro, banconote serbe per un totale di 250 dinari.
Nella tasca del giubbotto gli operatori recuperavano un telefono cellulare Apple Iphone 6S e un portafoglio con all’interno documenti intestati ad un altro soggetto; le verifiche effettuate nella circostanza hanno consentito di appurare che il portafoglio e i documenti erano stati rapinati al legittimo proprietario in via del Donatello l’8 maggio scorso da un soggetto descritto come l’uomo intercettato dagli agenti.
La refurtiva della vittima è stata alla stessa riconsegnata in fase di denuncia, mentre, il resto del bottino è stato sequestrato. L’uomo, sentito il P.M. di turno, è stato tratto in arresto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
comunicato stampa – fonte: https://questure.poliziadistato.it/it/Trieste/articolo/321166488899a7cfa887091808