(DIRE) Roma, 19 mar. – Oggi il direttore dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics), Marco Riccardo Rusconi, ha preso parte alla cerimonia di consegna e inaugurazione di un laboratorio di caffè nella contea di Kiambu, finanziato dalla Cooperazione italiana nell’ambito del progetto Arabika. Questo evento, tenutosi presso la ‘Kiambu Coffee Growers Cooperative Union’, si riferisce in una nota, ha visto la presenza del titolare della sede Aics di Nairobi, Giovanni Grandi, e di diversi stakeholder e partner, tra cui il governo locale, agenzie delle Nazioni Unite e rappresentanti di Lavazza e Illy. Il caffè è un elemento centrale dell’economia del Kenya, sostenendo oltre un milione di famiglie.
Negli ultimi anni, il Kenya ha assistito a un notevole aumento dei consumi locali, riflettendo il cambiamento delle preferenze dei consumatori e presentando nuove opportunità di crescita economica e creazione di posti di lavoro. L’inaugurazione del laboratorio del caffè nella contea di Kiambu segna una tappa significativa in questa partnership: dotato di macchine per la tostatura e strumenti per l’estrazione del caffè, il laboratorio avrà un ruolo importante nel migliorare la qualità e la competitività del caffè keniano. L’iniziativa si inserisce nel ‘Kenya-Italy Sustainable Development Partnership’ lanciato nel 2023 insieme alle autorità keniane: si tratta del documento strategico che indica la linea d’azione della Cooperazione italiana con il Kenya per i prossimi cinque anni, definendo un quadro programmatico indicativo di ampio respiro nella cooperazione tra i due Paesi.
Durante la cerimonia, Rusconi ha sottolineato l’importanza dello scambio di conoscenze nel favorire un cambiamento positivo. Nel rimarcare il ruolo dell’esperienza italiana nella coltivazione, nella tostatura e nel controllo qualità del caffè, ha ribadito l’impegno dell’Italia nel sostenere il viaggio del Kenya verso l’eccellenza del caffè.
Grandi ha sottolineato l’importanza del supporto tecnico e del rafforzamento delle capacità offerto dall’Italia, aggiungendo che la presenza delle principali aziende italiane del caffè, Lavazza e Illy, testimonia il potenziale per legami più forti tra produttori di caffè italiani e keniani. (Com/Vig/Dire) 11:57 19-03-24