Nel corso di un posto di controllo realizzato nel quartiere di Librino, in viale Biagio Pecorino, gli agenti delle volanti hanno intimato l’alt ad un autoveicolo, il cui conducente non si è fermato accelerando bruscamente.
I poliziotti, reagendo prontamente, sono risaliti in auto e si sono posti all’inseguimento. Nonostante il fuggitivo tenesse una velocità elevatissima, compiendo manovre pericolose, gli operatori hanno raggiunto l’auto.
Vistosi raggiunto e comprendendo di non potersi sottrarre al controllo, l’uomo ha fermato la sua corsa nel parcheggio di uno stabile abitato, dove ha abbandonato l’auto per darsi alla fuga correndo verso le campagne. Vista la necessità di circoscrivere e perlustrare un’ampia zona di vegetazione incolta, sono sopraggiunte in supporto altre volanti ed i poliziotti hanno iniziato la ricerca dell’uomo, inoltrandosi nella vegetazione.
Nel frattempo, altri agenti hanno eseguito gli accertamenti sul veicolo, risalendo al proprietario. Dopo pochi minuti, è sopraggiunta sul posto la moglie affermando di essere stata avvisata dal marito che, nel frattempo, è uscito dai rovi. L’uomo, identificato in un 23enne del posto, avendo riportato alcune escoriazioni provocate dai rovi, è stato sottoposto alle cure dei sanitari fatti intervenire appositamente.
Alla luce di quanto verificatosi, il 23enne è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e sanzionato per guida senza patente oltreché per non essersi fermato all’alt impostogli. Il veicolo, in relazione alle violazioni del Codice della Strada accertate, è stato sottoposto a fermo amministrativo.