(DIRE) Roma, 29 Gen. – “Il vertice di oggi a Roma apre una nuova fase nella politica estera italiana con e per l’Africa, che punta a rafforzare la centralità del continente per trovare soluzioni condivise e crescere insieme”, perché “stabilità e crescita in Africa significano stabilità e crescita anche per Italia ed Europa”. Così ha dichiarato il vice primo ministro del Consiglio e ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, intervenendo al Senato in apertura dei lavori con le delegazioni internazionali, nell’ambito della conferenza con il continente africano organizzata dal governo di Giorgia Meloni.
“La nostra diplomazia per il continente sarà un lavoro corale- ha detto Tajani- un mosaico dove i tasselli sono le imprese, le forze di sicurezza, i formatori, i religiosi”. Tajani ha chiarito ancora: “La conferenza di oggi non è punto d’arrivo ma confronto fondamentale coi vertici dell’Africa per fare di più rispetto alle sfide globali, sempre più complesse”, da affrontare anche “con lenti africane”, a partire dalle guerre in corso tra cui “la crisi nel Mar Rosso che ha ricadute sul continente”.
L’Africa, ha ribadito il vice premier, “è una priorità della politica estera italiana” e in quest’ottica “porteremo l’Africa da protagonista al centro della nostra agenda”, a partire dalla presidenza italiana del G7: “stiamo pensando quale ruolo dare all’Africa al G7 di Capri”, ha annunciato Tajani, “ragionando anche sul modo di coinvolgere l’Unione africana”. L’appello è a “unire le forze attraverso il Piano Mattei appena illustrato dalla premier Meloni”. (Alf/Dire) 13:44 29-01-24