(DIRE) Tokyo, 21 dic. – “Le imprese giapponesi che operano in Thailandia dovrebbero prendere decisioni rapide nelle loro operazioni commerciali e finanziarie per non perdere terreno rispetto all’avanzata cinese e alla crescente quota di mercato che i concorrenti cinesi si stanno garantendo”, è quanto dichiarato in conferenza stampa dal primo ministro thailandese Srettha Thavisin al suo rientro a Bangkok dopo la missione che lo ha visto ospite a Tokyo insieme agli altri leader dei paesi dell’Associazione per il Sudest asiatico (Asean).
“Mentre gli altri prendono decisioni rapide, le aziende giapponesi sembrano essere ferme al palo. La Thailandia continuerà ad essere un partner affidabile per il Giappone nella speranza che le sue imprese, che producono nel paese da oltre 60 anni, continuino a contribuire all’economia locale”, ha aggiunto il primo ministro, con evidente riferimento alle case automobilistiche giapponesi quali Toyota, Honda, Nissan, Isuzu e Suzuki, che nell’ultimo decennio hanno perso la leadership nel mercato del paese asiatico in favore delle concorrenti cinesi, arrivate a controllare l’80 per cento della quota di mercato delle auto elettriche. (Red/Dire) 08:59 21-12-23