20:10 – Il capo del traffico di droga uruguaiano, ha suggerito in un’intervista che per risolvere il problema della droga è necessario affrontare la corruzione tra polizia e politici.
Noto come il “re dell’idrovia” ha imbarazzato autorità e governi con video pubblicati sui social media durante la sua latitanza. Nel luglio scorso, è sfuggito alla cattura in Bolivia grazie a un avviso della polizia. Recentemente, i ministri dell’Uruguay hanno rassegnato le dimissioni per il rilascio di un passaporto legale che gli ha permesso di lasciare Dubai nel 2021. L’uomo ha negato il coinvolgimento nell’omicidio del procuratore paraguaiano Marcelo Pecci, sottolineando che l’accusa è errata.(Fonte ANSA)