Sono stati condannati dal tribunale di Milano in primo grado, i tre indiziati nel processo Ruby bis. Lele Mora e Emilio Fede a 7 anni di reclusione più interdizione a vita dai pubblici uffici mentre Nicole Minetti ha avuto 5 anni di reclusione e 5 anni di interdizione dai pubblici uffici. Condanne ritenute pesantissime dai diretti interessati e da buona parte dell’opinione pubblica. Nel dettaglio, Mora condannato per favoreggiamento ed induzione alla prostituzione anche minorile con riconosciute le attenuanti generiche. Fede condannato per favoreggiamento e induzione alla prostituzione delle ragazze di maggiore età (esclusa quindi nel Ruby). Contestatogli comunque il reato di favoreggiamento della prostituzione minorile. La Minetti è stata condannata per favoreggiamento alla prostituzione delle maggiorenni, assolta invece, per non aver commesso il fatto, riguardo l’induzione alla prostituzione delle maggiorenni e assolta anche, per non aver commesso il fatto, per l’accusa di favoreggiamento e induzione alla prostituzione di Ruby. Tutti e tre gli imputati hanno annunciato ricorso in appello. Infine sono stati trasmessi gli atti in procura per violazione delle indagini difensive nei confronti Berlusconi, e dei suoi legali Longo e Ghedinied.
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About the Author: Fabrizio Pace
Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.