Il capo dello stato incontra il presidente mirziyoyev
(DIRE) Roma, 10 Nov. – “Grazie per l’accoglienza così calorosa e amichevole che ci avete riservato. Noi ci incontriamo sicuramente nel segno della più grande amicizia”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nei colloqui a Tashkent con il presidente uzbeko, Shavkat Mirziyoyev. Mattarella è il primo capo di Stato a visitare l’Uzbekistan dai tempi di Oscar Luigi Scalfaro nel 1997. La visita di Mattarella, che fino a ieri è stato in Corea del Sud, avviene a pochi mesi dal viaggio ufficiale a Roma di Mirziyoyev, per definire il partenariato strategico tra Italia e Uzbekistan, in ambito politico, economico, commerciale, militare, culturale e turistico.
Il capo dello Stato esprime “stima” nei confronti del presidente uzbeko e aggiunge: “Ci vediamo a pochissima distanza dalla sua graditissima visita a Roma, questo dimostra come stiamo intensificando i nostri rapporti di amicizia e di volontà di collaborazione per far crescere quello che l’accordo di partenariato strategio ha manifestato come intendimenti e programmi di azione. Noi consideriamo l’Uzbekistan un partner di grande rilievo in Asia centrale e nel contesto più ampio e decisivo dei rapporti tra Europa e Asia”. Mirziyoyev ha definito “ancora più sostanziosi” i rapporti tra Roma e Tashkent, sottolineando che “sono stati stabiliti molti contatti tra i ministeri, gli enti e le nostre società.
C’è un dialogo tra i nostri Parlamenti e i ministeri degli Esteri” Prima dell’incontro ufficiale al Palazzo Presidenziale Kuksaroy, Mattarella ha deposto una corona al Monumento dell’Indipendenza. Nel pomeriggio, il Presidente terrà un discorso al Politecnico di Torino a Tashkent nell’ambito della sessione conclusiva del seminario: “Direzione 4.0: collaborazione tra Istruzione e Innovazione per la Trasformazione dell’Industria dell’Uzbekistan”. Domani prima di far rientro a Roma, Mattarella visiterà a Samarcanda le tre Madrase di Ulugh Beg, Tilya Kori e Sher-Dor e il Complesso Monumentale Shah-i-Zinda. Ultima tappa al Centro Storico di Khiva.