Milia (FI) risponde al PD: “Sugli aiuti ai giovani per le attività sportive ci ha già pensato la Regione”

Durante i lavori di una recente commissione ho appreso che il consigliere Castorina ha a cuore la condizione di disagio che tanti giovani reggini stanno vivendo, da quando l’attuale Amministrazione pare aver dimenticato che tra le politiche giovanili rientra anche un’attenzione particolare alla pratica sportiva. Una lacuna su cui però è già intervenuta la Regione Calabria, con una misura che darà una risposta concreta all’accesso allo sport di base”.

Con queste parole il capogruppo di Forza Italia Federico Milia commenta la proposta di Castorina di “un voucher per le attività sportive giovanili, ispirato al modello di Roma”.

La proposta del PD arriva in ritardo: come annunciato un mese fa dalla vicepresidente della Giunta regionale Princi, la Regione ha previsto uno stanziamento di 800 mila euro, attraverso cui erogherà un contributo di 500 euro ai giovani calabresi, per lo svolgimento della pratica sportiva (palestre, sport individuali e di squadra)afferma Milia.

Non solo: grazie agli oltre 3 milioni di euro di risorse recuperati, stanziati dalla presidenza del Consiglio dei ministri con il Fondo politiche giovanili, inutilizzati dalla Regione Calabria fino ad oggi, con un avviso scaduto il 31 ottobre l’Entr ha permesso a tante associazioni operanti nei territori di promuovere iniziative sportive e culturali a favore dei giovani” spiega il consigliere.

Ben vengano tutte le proposte che riguardano il bene della città – conclude Milia – ma forse è il caso che la maggioranza allarghi meno i propri orizzonti e guardi alle realtà territoriali con spirito oggettivo: non è necessario volgere il proprio sguardo così lontano, addirittura a Roma, se poi non si è in grado di informarsi sulle iniziative attuate sul proprio territorio”.

banner

Recommended For You

About the Author: Redazione ilMetropolitano

Il Quotidiano d’Approfondimento on line Il Metropolitano.it nato nell’Ottobre del 2010 a Reggio Calabria, città in cui ha la propria sede, dal progetto di un gruppo di amici che vogliono creare una nuova realtà di informazione