E’ stato arrestato Miguel Angel Trevino capo dei Los Zetas, del cartello di narcotrafficanti messicani, conosciuto come “z-40” . Le manette sono scattate dopo un blitz della marina militare messicana che lo ha catturato insieme ad altri suoi fidati vicino al confine con gli USA a Laredo. E’ considerato uno dei più pericolosi criminali del mondo ed è noto nell’ambiente per la crudeltà con la quale uccide i suoi nemici e per i suoi diversi tradimenti “professionali” che lo avrebbe fatto cambiare in passato altre gang. Su di lui esisteva un taglia di 2,5 milioni di dollari alla quale si aggiungeva quella di 5 milioni che riguardava invece il reperimento di informazioni utili messa dagli americani. L’intelligence degli Stati Uniti infatti, avrebbe aiutato i colleghi messicani perché Trevino era fonte di droga, armi, prostituzione ed alcol illegale per il “mercato” statunitense.